Apro e chiudo la parentesi che tale autorità sarebbe dovessi esserebbi IO con MARITO e qualche anima pia:
è stata durissima, ma complice il tempo quasi estivo, siamo riusciti a
L'attività di animatrice di feste ha contraddistinto i miei anni universitari, quindi pensavo di avere una certa esperienza, dimenticando che erano passati quei due/ tre anni (!) quindi la ruggine aveva un pò, come dire, indurito l'animo ed il fisico...un modo poetico per definirmi 'de legn'
Inoltre la mia gavetta era stata fatta con bambini più piccoli, tra i 2 ed i 4 anni mediamente, con cui i giochi da seduti avevano più presa. Rammento ancora come mi ritrovavo con 5/6 bambinetti per gamba che per il tempo della festa mi chiamavano bavosi e muccolosi mamma o papà a seconda. Una bimba mi è rimasta poi nel cuore: durante la festa mi chiamò e tirandomi per i jeans, mi portò nel bagno, dove con estrema perizia aveva creato una torre di
Beh ieri non ho avuto per sfortuna o fortuna esperienze analoghe ma ho potuto ancora immergermi nel vortice bambinesco, rendendomi conto di come noi adulti perdiamo purtroppo troppo in fretta il bambino che è in noi.
I marmocchi sono una società a parte, con delle regole loro:
-anche se l'ambiente è piccolo, tu corri, anche più velocemente possibile, al massimo andrai a sbattere e lì percepirai i confini dell'ambiente.
- se un adulto ti chiede se vuoi qualcosa e tu non lo vuoi, diglielo, tra cinque minuti puoi cambiare idea! Ridiglielo e poi se sarai scontento, ritornerai dopo altrettanto tempo e glielo ridirai.
- se correndo ti entrano i sassolini nella scarpa, va sempre da quell'adulto lì e diglielo, perchè hai bisogno di svuotare il tuo animo tediato dal sassolino. Anche quando lo avrai tolto, ritorna a raccontargli com'era complicata tutta la tua vita quando c'era quel sasso.
- se mentre un tuo collega racconta di un sassolino fastidioso nella scarpa ad un adulto, vai anche tu e chiedi spiegazioni 50 volte su come si gioca a quel gioco, se per caso non ti ascolta, basta dirlo più forte!
- se mentre si mangiano patatine o pop corn, questi volano per terra, possiamo immaginare che siano tranquillamente palle da calcio, in fondo è una grande idea!
- se durante il gioco non capita mai a te di ricevere la palla, vai sempre da quell'adulto e piangi disperato! Più Piangi e più forte lo farai, più sarai ascoltato.... poi ti devi sfogare, perchè è un dramma il tuo, altro che il sassolino di quella attaccata alla gamba destra e quell'altra tonta che non ha ancora capito come giocare che invece spunta da dietro le chiappe.
mamma/moglie e animatrice sclerata!