Tra i miei migliori amici ci sono di certo i CARBOIDRATI.
Pasta, pizza, pane, patatine, torte salate e dolci, biscotti... mmmh quante cose buone si possono fare e mangiare!
Eppure è risaputo che un consumo eccessivo di carboidrati non favorisce il mantenimento del peso forma.
Spesso vengono proposte delle diete iperproteiche che tendono ad azzerare il piacere delle buone forchette e sono vissute con fatica, non vedendo l'ora di liberarsene e ricominciare a consumare i nostri cibi preferiti quindi, molto spesso, riprendendo il peso perso.
Settimana scorsa ho letto un articolo interessante che propone un'alternativa, annunciandone addirittura la miglior efficacia.
Dunque, piuttosto che imbattersi forzatamente in un regime alimentare ben distante dai nostri piaceri, salvo poi attenderne la fine con una quantità tale di voglie arretrate da vanificare il sacrificio, si può optare per l'eliminazione dei carboidrati per due giorni alla settimana.
A seconda del nostro integralismo poi, possiamo scegliere se eliminare solo gli alimenti che per eccellenza sono ricchi di carboidrati (pane, pasta, legumi, patate, crusca, riso e cereali) oppure eliminarli maggiormente, poiché privarsene del tutto sarebbe sbagliato (ci si alimenterebbe SOLO di carne e pesce!).
Ieri ho provato quello ho chiamato il mio primo NO CARBO DAY, rinunciando solo agli alimenti ricchi di carboidrati.
La mia giornata è iniziata con una tazza di yogurt, noci, uvetta, mela grattugiata e due belle fragole.
A pranzo nasello al pomodoro e olive con peperoni; uno snack pomeridiano con una barretta Pesoforma (un utile rimasuglio della mia esperienza con la bag Protiplus) e a cena insalata mista con prosciutto crudo e formaggio, frutta fresca e qualche mandorla.
Quindi effettivamente niente pasta, pane, ecc. ma guardando questa tabella di carboidrati ne sono entrati lo stesso... Ad ogni modo, per me personalmente i vantaggi sono molti:
- il concetto di privazione non ha quasi il tempo di venirsi a creare: i giorni non devono essere consecutivi, pericò l'indomani si mangia come si vuole
- essendo due giorni su sette, è possibile pianificare i no carbo day nelle giornate migliori, nelle quali non si hanno inviti fuori, ospiti a casa, ricorrenze varie, ecc.
- si riduce l'overdose di pasta, pane e parenti di due settimi, quasi un terzo
- l'attività fisica intrapresa nei no carbo day dovrebbe avere più efficacia