Tutti conoscono universalmente Tod’s come un brand che produce un casual bello e di qualità. Ma oggi voglio parlare di una capsule collection davvero speciale, No_Code, creata da Jefferson Hack.
Così descrive la collezione l’autore: “Usale per camminare attraverso il tempo, per ballare, per esplorare paesaggi urbani, deserti e città di continenti futuri. Sogna con loro e indossale in modo che diventino il ritratto dei tuoi passi senza tempo”
Il tema conduttore si può così riassumere: “London Calling”. I testimonial che interpretano il mood della nuova collezione sono sei giovani artisti che lavorano a Londra nel mondo della musica, della moda, del cinema e dell’arte, e questa scelta rinetra appieno nel voler far conoscere questa collezione giovane e all’avanguardia.
L’incontro è tra la tradizione artigianale di Tod’s e lo stile d’avanguardia di Jefferson Hack. Infatti, la collezione è frutto del meglio del Made in Italy, dal momento che è interamente prodotta in Italia dalle mani esperte degli artigiani Tod’s.
I modelli proposti sono 6 e sono realizzati in morbidi pellami e pregiati camosci, nei colori di stagione.
La caratteristica stilistica che più immediatamente colpisce l’occhio è la cucitura a vista, oltre alla sottile linea bianca di “micro” inserita nella suola; questi dettagli rendono la calzatura estremamente leggera, nonché unica e immediatamente riconoscibile.
L’idea di No_Code è di rompere le convenzioni e le abitudini, superando le distinzioni tra notte e giorno, tra codici formali e casual, tra business e tempo libero.
Certamente si tratta di un capo che raggiunge l’obiettivo, credo soprattutto nel caso di un pubblico giovane e informale che lavora in campi creativi e che non ha esigenze di business approriate! E sicuramente è questo il dinamico target scelto da Tod’s per questa collezione.