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No, niente

Creato il 15 marzo 2011 da Valepi
Ultimamente mi scopro sempre più spesso estasiata e stupita di fronte alla consapevolezza che Princi cresce giorno dopo giorno.
Ok, vabbeh, avete ragione... non è proprio ultimamente che succede... è sempre successo, sono sempre stata in estasi di fronte ad ogni sua smorfia e da sempre mi sorprende ogni cosa che fa... che volete? Sono una mommy blogger??
A parte gli scherzi. Credo che a chiunque prima o poi sia capitato di rendersi conto all'improvviso di essere passato da una fase all'altra e di accorgersi, magari, che in realtà ci si è già da un po' e credo che questo per i genitori accada ancora più spesso e generi ancora più meraviglia (e talvolta difficoltà ad accettarlo) data la quotidianità della vita in comune... come dire? ce l'ho talmente tanto sotto gli occhi che non mi rendo conto subito che i capelli sono cresciuti o i pantaloni le stanno corti o chissà che...
.. e poi all'improvviso, dopo miliardi di volte, la guardo... e mi sembra diversa... mi sembra cresciuta... mi sembra matura... a due anni...
... eppure è così. Princi ha due anni e qualche mese e non è più la poppante che parlava a casaccio, ripetendo a pappagallo tutto quello che sentiva o vocalizzando tanto per sentire la propria voce.
Princi ora parla per dire quello che pensa. Ha un suo carattere, una sua personalità, delle espressioni e dei modi di fare che, sempre più spesso, mi accorgo non essere né dei genitori né di altre persone che frequenta, ma semplicemente suoi.
Sempre più spesso ci dice frasi e parole che da non non ha mai sentito, ma ha imparato magari all'asilo, come la sera che mi ha detto "Mamma c'lorare vojo... co' pennello" e ci ho messo un po' a realizzare che in casa non c'era nulla che somigliasse ad un pennello.
E se ripete una parola nuova non è per fare la pappagallina, ma per assaporarla, memorizzarla e utilizzarla alla prima occasione.
Da ieri ho scoperto una cosa nuova. La sentivo che giocava in cucina e ad un certo punto le è caduto qualcosa di rumoroso.
"Princi che fai?"
"No, niente"
... No... niente...
Mi è venuto da ridere e l'ho raccontato al Principe commentando come sta già imparando a nascondere le marachelle.
Questo pomeriggio, mentre giocavamo nel lettone in attesa del riposino ad un certo punto si è girata e mi ha dato un bacio e una carezza... ha detto "dato baso io... passata bua?" ripensando all'emicrania di qualche giorno fa e dopo un po' ad una mia domanda l'ha detto ancora "No, niente"...
... e ho avuto una visione... l'ho vista crescere e diventare adolescente, mi sono vista chiederle "Princi, che c'è?" e l'ho sentita rispondermi "No, niente" con il tono di chi invece ha tutto un mondo in subbuglio dentro ...
... e mi si è stretto il cuore...
... l'ho abbracciata forte e ho sperato di riuscire a non perdere mai il contatto con lei, di non smettere mai di baciarla e accarezzarla, di non farle mai passare la voglia di prendersi da noi tutte le coccole che desidera e di cui ha bisogno...
... lei mi ha dato un bacio e una carezza... e ha continuato a giocare...

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