Dopo lunghi silenzi e ritardi ingiustificati da parte della SOGIN e del governo, il Sole 24 Ore riporta la notizia che la mappa con i possibili siti del deposito unico nazionale delle scorie radioattive sarà pubblicata il 15 o il 18 giugno; sempre il Sole 24 Ore riporta l'indiscrezione che la Sardegna è stavolta presente nella mappa. Tutto ciò rappresenta un'ulteriore ragione perché i sardi scendano in piazza domenica 7 giugno nelle piazze di Cagliari, Nuoro, Olbia, Oristano e Sassari a ribadire, come già sancito dal referendum popolare del 2011 con l'accordo del 97% dei votanti, il NO all'energia nucleare e ai suoi scarti e all'utilizzo dell'Isola come la discarica di tutta Italia.
Anche a Oristano vari soggetti e realtà politiche e sociali si sono organizzate per celebrare la NO NUCLE DIE domenica 7 giugno. L'appuntamento cittadino è stato fissato per le 10:00 in Piazza Roma; alle 11:00 scatterà il flash mob con il suono coordinato delle sveglie dei cellulari, delle sirene e delle campane: tutti i partecipanti si sdraieranno in terra e si rialzeranno al secondo suono, alle 11:03 scambiandosi segni di volontà collettiva come un abbraccio o una stretta di mano.
Ricordiamo inoltre che sabato 6 giugno è prevista la PRE - NO NUCLE DIE e invitiamo tutti gli studenti a sincronizzare le sveglie dei loro cellulari alle ore 11:00 e a farle suonare contemporaneamente in classe.
Rinnoviamo l'invito a tutte le associazioni di volontariato, ai vigili del fuoco, alle autorità portuali e ai proprietari dei natanti e alle parrocchie cittadine a far suonare sirene e campane per tutta la durata del flash mob, dalle 11:00 alle 11:03.
Per qualsiasi ulteriore informazione vi invitiamo domani 5 giugno alla conferenza stampa che si terrà in via Diego Contini 63 alle 10:30, presso la sede dei COBAS e a contattare il seguente recapito:
Davide Pinna
Comitato NO NUCLE - NO SCORIE - Oristano