Nobel a Lampedusa? Magari!

Speriamo che non rimanga solo una promessa, però!
Il presidente del consiglio durante la sua visita a Lampedusa, ieri, è stato accolto dai cittadini nel migliore dei modi.
Solo il Tg3, combinazione, era riuscito a trovare sull’isola una persona che davanti alla telecamera targata Tg3 aveva espresso una critica nei confronti del presidente del consiglio, riguardo al fatto che secodo lui Berlusconi sarebbe dovuto andare prima. E combinazione il Tg3 l’aveva messa in prima pagina, in piena evidenza.
Ma lasciando perdere queste piccole questioni sul come viene interpretata l’informazione democratica dalla sinistra, resta il fatto che Berlusconi ha fatto delle promesse che hanno entusiasmato gli animi dei Lampedusani.
Speriamo solo che non siano come quelle della spazzatura di Napoli, che poi, risolto il problema momentaneamente, la spazzatura si ripresenta sulle strade di Napoli, tale e quale, anche se naturalmente, tutti capiamo che il problema sta nell’amministrazione della città.
Il presidente ha detto anche, a sorpresa, che al prossimo consiglio dei ministri proporrà la candidatura di Lampedusa per il premio Nobel per la pace, e questa sarebbe davvero un’ottima cosa per premiare la gente di quella bella isola che si è trovata ad affrontare in prima persona il problema della migrazione dal nord Africa dimostrando moltissimo senso di solidarietà.
Cosa ne penserà, eventualmente, la commissione preposta all’assegnazione dei Premi Nobel? Ma! Non sappiamo come funziona, ma se per caso in qualche modo dovesse entrarci qualche Francese, penso che Lampedusa si possa scordare il Nobel..
A proposito di Francesi, avete visto come li respingono tutti alla frontiera di Ventimiglia? Cosa che se lo facessimo noi, apriti cielo da parte di tutti i sinistri nostri personaggi politici.
Magari però, con l’influenza decisionale di Sarkozy, si potrebbe dare il Premio Nobel per la Pace alla Francia, invece che a Lampedusa..
Tanto ci siamo abituati.. A Obama era già stato dato sulla fiducia..
Amen.

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