Lo spot - secondo il quotidiano della C.e.i. Avvenire - è "squallido e brutalmente insultante per chi crede in Gesù Cristo", soprattutto in questo periodo che ci prepara alla Pasqua e alla Resurrezione. Il mondo cattolico se l'è presa in particolare con i dirigenti Mediaset che avrebbero diffuso le immagini senza battere ciglio e violando il rispetto per il credo cristiano. Nello spot si vede infatti un giovane che immobilizzato a letto come se fosse crocifisso tramite bluetooth chiede aiuto molto probabilmente al padre eterno per essere salvato dal peso di una meretrice. A parte la generosità con cui è stato scelto il modello che dovrebbe impersonare il Cristo, io dico: c'è un dispositivo che permette di parlare con qualcuno lassù nei momenti di pericolo? Ma ditemi subito dove si compra!
Avvenire però da quell'orecchio - auricolare o meno - non ci vuol sentire.
Nodis ora pro nobis