Prendi una ricetta, ti segni gli ingredienti, guardi cosa ti manca in casa e vai al supermercato.
Sarà la tua intrinseca originalità che ti porta ad essere così imprecisa sulle cose non fondamentali, ma ogni volta te ne inventi una per deviare dal percorso prestabilito.
Ogni volta ti dimentichi qualcosa o succede qualcosa.Ti arrabbi, tanto. Sei nervosa, urli, dici parolacce, rompi le cose e urli ancora.
Ti esce il fumo dal naso.Sembri una pazza isterica e chi è con te giustamente si chiede chi te l'abbia fatto fare di metterti a fare una cavolo di torta, se ti deve generare tutto questo malessere.
Ma tu sai che non è per la torta, sai che il malessere è dentro di te. E' la tua smania di raggiungere la perfezione che si scontra con la tua imperfezione così evidente.
E' la tua voglia di stare ferma e di correre insieme, di stare a casa e scappare lontanissimo.E' il tuo non saper convogliare le energie e il tuo continuare a disperderle nelle infinite attività che ogni istante il tuo cervello decide di far fare al tuo corpo.
Fatto sta che:
- ti sei dimenticata i Digestive (fondamentali per fare la base della cheesecake!)
- non hai la carta da forno (userai la stagnola)
- non hai la teglia a cerniera per la torta grande, ma solo per quella minuscola a forma di cuore
- ti si rompe un uovo fuori dalla ciotola e cade sul mobile imbrattando ogni cosa
- hai perso le fruste chissà dove
- il cioccolato fondente prima si scioglie, poi si solidifica, poi si riscioglie ancora e tu per testare il grado di scioglievolezza ci pucci dentro un dito e ti ustioni (l'ustione più dolorosa e dolce della tua vita....!)
- continua a caderti qualche ingrediente sulla collana di perle che hai messo sul mobile per non rovinarla (va bene che sono perle finte, ma piene di crema e cacao e burro non sono il massimo!)
Per lo meno sono cazzutissimamente ALTE! :)Ti amo grazieAh.. la ricetta che hai seguito: http://www.philadelphia.it/philadelphia3/page?PagecRef=609&rid=4892con Philadelphia light (600 gr - 3 scatole) al posto di quello normale