Noir e pianeti: tutti in orbita!

Sabato scorso, dopo la pausa natalizia, è ripresa alla grande la stagione del talkshow “Siamo in onda” trasmesso da PuntoRadio. Ecco una sintesi di quello che ho detto, fra libri, noir, musica live e tante altre follie…

Etimologia

La parola pianeta arriva dal termine latino planèta che, a sua volta, pare derivi dal greco antico planétes. Il significato è quello di errante, vagabondo.

Il termine veniva utilizzato, di solito, per indicare soprattutto i movimenti di Mercurio e Venere che venivano considerati stelle e la cui posizione mutava molto in fretta rispetto alle altre costellazioni.

Pianeta, comunque, è anche la veste che il sacerdote porta sopra l’abito con cui officia la messa, perché in origine questa parola indicava anche il mantello del pellegrino. Di chi viaggia, insomma.

Classifiche

I più venduti in Italia (fonte Ibs)

3. Tre atti e due tempi (Giorgio Faletti)
2. Zia Antonia sapeva di menta (Andrea Vitali)
1. L’ educazione delle fanciulle (Luciana Littizzetto e Franca Valeri)

I gialli e i noir più venduti (fonte Ibs)

3. Un Natale in giallo (AA.VV.)
2. I contendenti (John Grisham)
1. Il marchio del diavolo (Glenn Cooper)

Queste top100 complete (e molte altre), al solito, su www.varesenoir.tk.

Qualche consiglio di lettura noir

Il venditore di pianeti (Marco Sommariva)
Un’indagine grottesca nella quale ci si getta alla ricerca di un introvabile venditore di pianeti. Siamo a Sestri Ponente, ma si paga in dollari e la giustizia è nelle mani degli sceriffi. All’Osteria dei Soprannomi ci vanno personaggi che non hanno e non vogliono nulla, ma che non vogliono assolutamente perdere la compagnia delle storie che lì vengono raccontate. Personaggi strani, ovviamente, come Tom Walzer, Gommolo, Olga e Gino Pattume. Storie e personaggi di ordinaria follia, quindi.

Visto dal cielo (Nicoletta Vallorani)
Perché Guts sghignazza e guarda il cielo dove “si radunano come smog i fantasmi dei morti ammazzati”? Il dolore, la comicità e la voglia di rivalsa vivono a Milano e mentre assistiamo alle avventure inquietanti di Agata, Ciainamen, Optalidon e compagnia bella, dallo sfacelo evidente di una civiltà nasce la consapevolezza che sono proprio i “senza-potere” il nuovo vivificante “sale della terra”.

Il “Pensierismo” di Carlo Cavalli

Pianeta.

Dopo 59 anni di un incredibile viaggio interstellare, cominciammo a orbitare attorno a un pianeta del tutto simile alla Terra.
Non c’era un parcheggio libero.
Dopo altri 59 anni di un incredibile viaggio interstellare, ritornammo sul pianeta Terra.
Nel frattempo, si era fortunatamente liberato un parcheggio.

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