Si va dai cellulari commercializzati con il brand Nokia, ai featue phone evoluti della linea Asha e alla famiglia di device Nokia X, basati sul sistema operativo Android (riveduto e corretto). Complessivamente, i dispositivi mobili non Lumia venduti da Microsoft nei mesi di luglio, agosto e settembre, sono stati pari a 42.9 milioni di unit.
Direi senz'altro che il numero è elevato, basti pensare ai 9.3 milioni di Lumia venduti nello stesso periodo. C'è da dire che il prezzo medio dei modelli citati sono inferiore a quello degli smartphone Lumia (ca parità di numeri si ha una incidenza minore in termini di entrate), dall'altro il comprensibile trend in calo di tale categoria di prodotti, tendenzialmente sostituiti e sostituibili con gli smartphone di fascia bassa, a partire dai Lumia Windows Phone. Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente il calo è marcato: 55.8 milioni di cellulari Nokia venduti nel terzo trimestre 2013.
I cellulari a marchio Nokia non sono destinati, per ora, alla dismissione, visto che ancora producono un reddito accettabile. Sopratutto per i mercati emergenti, i cellulari sono ancora un prodotto redittizio. Microsoft ha affermato che continuerà ad utilizzare nei prossimi mesi il marchio Nokia per cellulari e i dispositivi mobili di fascia bassa, come il Nokia 130, in distribuzione a partire da settembre.