
l’approvazione da parte dell’ITU-T e della ISO/IEC.
Lo sviluppo del nuovo codec risale al 2010 e i centri di ricerca e sviluppo di Nokia sono stati coinvolti nel progetto sin dall’inizio. Il nuovo codec offre prestazioni equivalenti, se non migliori rispetto a quelle del precedente codec, ma riduce sensibilmente i dati occupati dai filmati grazie ad un nuovo algoritmo di compressione. Indicativamente i video codificati in H.265/HEVC occupano la metà dello spazio di quelli che utilizzano lo standard precedente (es. 1GB di video H.264.AVC = 500 MB video H-265.HEVC). Il codec può trovare applicazione anche in ambito imaging e include il profilo “Still Picture” adatto alla codifica di foto di qualità elevata che producono un ingombro contenuto dal punto di vista della dimensione dei file. Nokia precisa che il passaggio tra il codec H.264/AVC e il nuovo H.265/HEVC sarà graduale e che nei prossimi mesi inzieranno ad apparire i primi prodotti in grado di gestire il nuovo codec. Senza sconfinare nel terreno delle mere speculazioni (c’è chi già immagina un Lumia PureView con 41 megapixel e supporto H.265 per la compressione di video e foto), è verosimile ritenere che tra i primi prodotti ad utilizzarlo potrebbero esserci proprio i dispositivi mobili di Nokia.






