BIO VERNICI, BIO PLASTICHE E METALLI RICICLATI PER TUTTI I NUOVI PRODOTTI, A PARTIRE DA NOKIA N8, C6-01, C7, E7.
Attenzione, tutela e salvaguardia dell’ambiente: questi sono valori fondamentali per Nokia che, profondamente consapevole dei propri doveri come leader mondiale nel settore della telefonia mobile, adotta politiche ecocompatibili in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto, per l’intera gamma di dispositivi in produzione.
E’ sulla base di tali valori che tutti i nuovi prodotti di punta della casa finlandese, oltre a portare
con sé innovazione tecnologica e nuovi servizi, sono ideati, progettati e costruiti nel rispetto
dell’ambiente.
Il Nokia C7, ad esempio, è il primo dispositivo sul mercato ad impiegare bio vernici, le
parti strutturali in plastica del Nokia E7 (di prossimo arrivo) e del Nokia N8 sono realizzate
fino al 49% con bio plastiche, così come il Nokia C6-01 è realizzato anche con metalli
riciclati. I biomateriali sono a base di oli vegetali anziché di petrolio greggio e per questo hanno
un impatto ambientale molto più basso.
Il Nokia C6 – 01 è il primo dispositivo mobile del settore a utilizzare metalli riciclati. Per le
parti in acciaio inossidabile, Nokia usa il 75% di materiale riciclato, mentre nelle parti che
prevedono l’utilizzo di una lega di rame, nichel e zinco la percentuale di matalli riciclati arriva al
98%.
In tutti i modelli sono completamente assenti il PVC, i BFR (ritardanti di fiamma bromurati) e gli
RFR (composti bromurati, clorurati e triossidi di antimonio).
L’uso di materiali alternativi, quali i bio materiali e i materiali riciclati, permette di ridurre l’impatto
sull’ambiente rispetto all’impiego di materie prime vergini e contribuisce a minimizzare le
emissioni di CO2 e di altri gas che incidono sull’effetto serra e sul riscaldamento globale.
Le scelte compiute per questi modelli di ultima generazione sono uno dei risultati generati dal
serio e costante programma di lavoro a tutela dell’ambiente iniziato da Nokia già nel 2006, e in
continua evoluzione.
Tutte le APP per un mondo più verde:
Inoltre, per sensibilizzare i propri clienti in modo nuovo e di immediata comprensione sulle
problematiche ambientali, rendendoli partecipi del proprio progetto e consapevoli dell’importante
ruolo di ciascuno, Nokia presenta all’interno del proprio negozio Ovi Store, il canale Verde,
interamente dedicato alle app per la sostenibilità ambientale. Tra queste, ad esempio,
WWF Eco Guru, per calcolare la misura degli effetti positivi che derivano dall’adozione di
comportamenti più attenti all’ambiente, Climate Mission, per migliorare la propria conoscenza
relativa ai cambiamenti climatici e Green Explorer, per imparare e condividere consigli e
informazioni su stili di vita “eco friendly”.
SINTESI DEI PRINCIPALI TRAGUARDI RAGGIUNTI DAL PROGRAMMA AMBIENTALE DI NOKIA
Materiali: l’ eliminazione, già nel 2006, da tutti i dispositivi, gli auricolari e i caricabatteria del
PVC è stata seguita nel 2009 dall’eliminazione, dei composti bromurati e clorurati e del triossido
di antimonio e oggi, oltre 40 nuovi dispositivi Nokia sono completamente privi di tutte queste
sostanze. Tutti i materiali utilizzati nei telefoni possono essere riutilizzati per realizzarne
di nuovi: nulla va perduto.
Dispaly OLED: i nuovi dispositivi con display OLED garantiscono la stessa luminosità degli
schermi tradizionali ma con un consumo energetico inferiore. Inoltre dispongono di una funzione
per il risparmio energetico e di sensori che rilevano la luce ambientale e regolano la luminosità
del display per ottimizzare il consumo di energia in ambienti scuri.
Caricabatteria a basso consumo energetico: riduce il consumo di energia di circa l’80% in
modalità no-load, riduzione che raggiunge il 95% per i caricatori più efficienti.
Avvisi acustici: avvisano quando la batteria è carica così da poter staccare il caricatore e non
sprecare energia.
Imballaggi: l’introduzione di packaging compatti ha ridotto l’uso di carta di 100.000
tonnellate. Questo ha dimezzato i mezzi sulle strade e ha portato ad un risparmio di circa
500 milioni di euro in soli due anni