Riteniamo che la mossa più sbagliata di Nokia di quest’anno sia stata quella di abbandonare un sistema operativo come Symbian. Infatti se ne saranno accorti gli addetti ai lavori.
Hanno distribuito prima Symbian Anna, un sistema operativo regala agli smartphone Nokia quattro desktop da scorrere con un dito, maggiori personalizzazioni e la possibilità di disegnare a piaci mento le diverse “home page” a disposizione.
Ma mentre Anna muove i primi passi e attende release più stabili ecco all’orizzonte Symbian Belle, ulteriore evoluzione dello storico Os di Nokia.
Belle porta al debutto un’interfaccia rinnovata, il supporto nativo per la funzione Nfc al fine di semplificare la condivisione e l’accesso a contenuti e periferiche wireless e un supporto Web ancora più esteso.
Symbian Belle è – a nostro avviso – un perfetto clone di Android e iOS. Widget rinnovati, fino a 6 schermate home screen, barra di stato superiore, grafica completamente ridisegnata, notifiche con menu a tendina, opzioni molto più complete e personalizzabili. Non male per chi volesse qualcosa del genere, anche se il problema di fondo rimane: nessuna possibilità di sfondare nel mercato e il solito difetto del market ancora non ricco.
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