Prima si offrivano di trasportare i turisti a Roma per 50 euro, li portavano a piedi nei parcheggi esterni e li facevano salire sui van. Poi i turisti venivano chiusi all’interno dei Van fino a che gli ncc non riuscivano a trovare altri passeggeri per riempire il pullmino.
Procacciavano abusivamente turisti che dallo scalo di Fiumicino dovevano recarsi a Roma, li stipavano nei mezzi Van, a volte li sequestravano e li chiudevano dentro i mezzi fino a quando il noleggiatore non fosse riuscito a riempire tutto il furgone da 9 posti. Prezzo della corsa, 50 euro a persona.
Tre ieri i casi a Fiumicino scoperti e denunciati in tempo reale dagli investigatori della Polizia di frontiera, diretti da Antonio Del Greco, e coordinati da Rosario Testaiuti.
L’autista di un van a noleggio da otto posti ha infatti tenuto chiuso per mezz’ora due turisti svedesi nel proprio mezzo mentre cercava di reperire altri sette passeggeri da trasportare dall’aeroporto di Fiumicino fino a Roma e guadagnare così ben 450 euro con una sola corsa. I due turisti sono stati ‘liberati’ da una pattuglia della Polaria che li ha sentiti battere sul vetro.
Un altro cittadino del Bangladesh che stava per salire insieme alla famiglia su uno degli ncc abusivi parcheggiati al terminal è stato picchiato una volta accortosi del raggiro. L’uomo ha avuto 5 giorni di prognosi in ospedale e poi ha denunciato il fatto.