Guasticchi: «Non potendo intervenire sulla manutenzione ordinaria delle strade di nostra competenza, soprattutto in prossimità di particolari situazioni di rischio per l’incolumità degli automobilisti a causa della mancanza di fondi, saremo costretti ad istallare segnali stradali di limitazione di velocità». «Ci rendiamo conto che si tratta di un provvedimento limite, ma da una parte non possiamo interrompere un servizio pubblico centrale quale è il collegamento viario, dall’altra non possiamo venir meno alle nostre responsabilità nei confronti dell’utenza che ha diritto di circolare su strade sicure».
Commento: Ci chiediamo ed è tutto da verificare se … stabilire un limite di velocità a 30 km/h possa essere considerato un viaggiare per strade sicure, e perché non a 20 km/h ? E’ vero che spesso la scarsa sicurezza è dovuta all’eccesso di velocità, ma nessuno si chiede che significa viaggiare a 30 km/h? Un automobilista invece di controllare le buche sarà costretto a controllare il contachilometri, mica per la sua sicurezza, ma perché in agguato ci saranno presumibilmente gli autovelox che serviranno sicuramente a far cassa. Ultima considerazione, ma non meno importante… una vettura di media cilindrata che percorre la strada a 30 km/h deve usare la seconda marcia con esiti catastrofici per i consumi, rumori, inquinamento, motori imballati e in ebollizione vista la stagione estiva. Complimenti