Magazine Società

“Non abbiate paura!”

Creato il 05 aprile 2014 da Malvino

Cinq jeunes Flamands obtiennent un entretien exclusif avec le pape(deredactie.be) e uno gli chiede di cosa abbia paura. La risposta meriterebbe una lunga riflessione sul punto in cui Bergoglio afferma di aver paura solo di se stesso, ma qui ce la risparmieremo, perché nel video che riprende alcuni momenti dell’incontro manca quello relativo alla domanda e non ci è dato sapere se per paura sia stata usata peuro crainte (nel secondo caso si solleverebbe la questione posta dal fatto che il timor di Dio, lacrainte de Dieu, è tra i sette doni dello Spirito Santo e sorprenderebbe trovarne sprovvisto un papa che parla sei lingue, compreso il francese). Sorvoliamo, per considerare il punto in cui Bergoglio afferma che «nel Vangelo Gesù ripete tante volte: “Non abbiate paura!”», e per trasecolare, perché è falso. La frase è riportata solo in Mc 6, 50 e in Mt 14, 27, per giunta in occasione dello stesso evento, narrato con frasi pressoché simili (uno dei casi che confermerebbero la tesi della «priorità marciana», sicché nel rammentare di quale episodio si tratti, e in quale contesto Gesù dica la frase in discussione, qui si preferisce riportare la versione in Mc 6, 45-50): «Subito dopo[il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci] Gesù obbligò i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, verso Betsaida, mentre egli avrebbe congedato la folla. Preso commiato, se ne andò sul monte a pregare. Fattosi sera, la barca era in mezzo al mare [in realtà si tratta di un lago, quello di Tiberiade] ed egli era solo a terra. Vedendo i discepoli che si affannavano a remare perché il vento era loro contrario, verso la quarta vigilia della notte, andò incontro a loro, camminando sul mare, e voleva oltrepassarli, ma essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono che fosse un fantasma e gridarono, perché tutti lo videro e ne furono sconvolti. Ma subito egli parlò loro e disse: “Coraggio, sono io; non abbiate paura!”». Come è evidente, si tratta di un “non abbiate paura!”» che non ha nulla a che vedere con una sollecitazione a darsi forza d’animo a fronte diun’inquietudine o uno smarrimento di natura esistenziale, tanto meno a cercarla nella fede in qualcosa o in qualcuno: è una banale esortazione a non essere fifoni e – occorre ribadire – è frase che Gesù profferisce in una sola occasione.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine