Originally posted on scritturaescrittori:
“Creatore di un microcosmo familiare in cui confluiscono storia e leggenda, realtà e magia, passato e modernità, García Márquez (premio Nobel 1982) resta una delle voci più alte e popolari del romanzo contemporaneo. Narratore lucido e attento, ha saputo restituire al romanzo la sua autonomia e capacità d’invenzione, affascinando i lettori di tutto il mondo.” (G. Morelli da Il Giornale del 18/04/2014)Se ne è andato Gabriel Garcia Marquez. Gabo ci ha lasciati.
Mi piace ricordare una sua frase che ha in sé l’essenza e il sottile motivo di scrivere: “La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.”
Il fantastico mondo di Macondo. la sua realtà visionaria. la sua passione e la sua ironia in ogni manifestazione della vita ci mancheranno.
Dai cento anni della saga della famiglia Buendia attraverso un mondo fantastico e a tratti caricaturale di “Cent’anni…
View original 80 altre parole