Non ce n'e' per nessuno...

La compagine scena in campo contro il Montesilvano

L'avversario era da prendere con le molle. E mister Torti ha usato quelle giuste: né troppo roventi né troppe fredde. Attacco a tre con Moro, Catalli e Bisegna e adriatici disintegrati nei primi 45': tre bombe di precisione hanno abbattuto l'estremo ospite (come vedete dalla foto). Un grande centrocampo con De Angelis e Kras a primeggiare: anzi, due prime donne che non guastano mai. Mauti a mulinare la fascia e rientrare di gran carriera all'occorrenza: l'uomo di Roccavivi sembrava l'uomo di plastica con poteri paranormali. Super prova anche di Elvis Felli, tra i migliori, sempre imprendibile sulla sua "corsia preferenziale". Difesa quasi bunker con Celli, Valerio e Tabacco, a riconferma che Fort Apache esiste veramente.
Dinanzi ad un pubblico infreddolito dall'umidità proveniente dal Fucino e dalle montagne innevate, l'Avezzano ha detto subito che oggi per gli avversari c'era da lasciare il bottino. Rapina perfetta, grazie ad un gioco spumeggiante. Sembrava di rivedere il film della prima giornata. Avversario diverso (a settembre toccò al Francavilla), ma stesse geometrie e stesso gioco sfavillante. Quel brontolone del presidente Gianni Paris, e l'uomo alle sue spalle, il vice Antonio Galliani, se la sono gustata tutta questa vittoria a mani disarmate.
In classifica, 33 punti all'attivo e tante belle speranze. A cominciare da domenica prossima in quel di Miglianico, dove Celli e i suoi compagni di spogliatoio, dovranno affrontare una compagine pericolosa, ma per chi è abituato alle rapine con bel gioco e l'abilità di ben altre categorie c'è da stare sereni: non pioverà. E se dovesse piovere, la dirigenza ha già prenotato 22 ombrelli nuovi di zecca.
Le reti di oggi sono capolavori, che portano la firma del bomberissimo Pasquale Moro (che oramai ha preso gusto a mettersi il pollice in bocca: due volte contro il Montesilvano pieno di acqua e sapone), del fuggiasco Michele Bisegna, l'uomo da chi l'ha visto, ma che quando lo si vede è sempre troppo tardi per gli avversari, e del funambolico Giuseppe Catalli: uno che da grande può fare il mago. Per le descrizioni delle reti: vedete alla tivù. Sono troppo belle, che descriverle con l'inchiostro è riduttivo.
Hasta la vista. Noi chiudiamo il sipario, che andiamo a gustarci il tornado biancoverde in quel riquadro chamato te-le-vi-so-re.    
AVEZZANO – ACQUA & SAPONE: 5-1
18’pt e 35’pt Moro (Avezzano), 45’pt Bisegna (Avezzano), 9’st Del Gallo (Acqua & Sapone), 27’st Catalli (Avezzano), 36’st Bisegna (Avezzano)

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