Gridiamo la rivoluzione, eccolo il noi impersonale, dal nulla, dall'ego smisurato di A, che sono io, l'autore, ma anche Andrea.
cara mamma, so che non leggerai mai questa letterina, lo so perchè non sono di quei figli orgogliosi che ti trascinano su per la camera a leggere sul pc... poi tu non ci vedi e inizierei da dire "blog" e per quando te l'ho spiegato sono già diventato pazzo, rideremmo un po' e poi via giù per le scale , di sotto a cena, e l'articolo che volevo farti leggere mamma? ah giusto... non sono di quei figli orgogliosi.
Incredibile ma vero il calendario ancora mi strabilia, sta per finire il mondo(2012) o è il '68? Diavolo se non fosse per i vestiti a fiori mi crederei davvero nel sessantotto, io sono un disinformato, lo dico sin da subito. Sono però autoproclamatomi portavoce dei disinformati, o di quelli informati male e poco. Eccomi dunque quelli come me sono la rovina cara signora Gelmini, guardi che io sono più colpa sua che mia! E non scherzo, le gente è DISINFORMATA, e gli studenti stanchi, ecco perchè come dice il premier i veri studenti sono a casa a studiare, perchè non hanno la voglia di protestare, e forse non possono neanche permetterselo. Giuro sono uno studente universitario da oggi, che ho pagato la retta di 410 euro, non mi vergogno a dirlo, e lo sa perchè cara ministra? Perchè lo so io quello che ho faticato per guadagnarli. Ed ora sia chiaro io non faccio l'eroe, anzi ne conosco di gente che lavora e studia più di me per fotuna dico io, ma non per mia fortuna, perchè io sono un verme che se ne frega di quasi tutto, per fortuna sua, c'è gente che paga, disinformata, senza sapere per cosa e a chi. Protestano? Bene, spero che sappiano quello che fanno, spero che se vinceranno le loro battaglie però si metteranno buoni, che non siano avidi di climi puerili, perchè tutti protestano ma pochi studiano, si urla sempre in tanti perchè l'uomo è più animale che uomo, perchè per esser uomo si impegna a studiare, ma se qualcuno nega tale diritto, diavolo la fine è vicina.
Non mi resta che sperare quindi, perchè io sono uno di quelli un po' fregati dalla vita, e adesso faccio il vittimone. Io so che la frequentazione universitaria è libera, so che qualsiasi cittadino può frequentare una lezione senza l'obbligo di iscrizione, i professiori non chiedono nulla ai loro alunni, si limitano a passare il testimone a chi indistinatamente si è presentato nella loro aula, per amor di cultura, io sono fregato perchè solo in lughi del genere sto bene, non sto bene a casa, o nelle discoteche, o nei pub, o in compagnia di chissà chi, ossia ci sto bene, ma sto meglio inun aula universitaria. l'unica AULA in 18 anni di carriera scolastica( di cui molti obbligatori) in cui il professore e gli alunni ci stanno per volere proprio, nessuno li costringe, nessuno fa ciò che non ama, il clima, la concordia, io la trovo solo in luoghi del genere.
ieri a lezione un alunno mi ha chiesto: come fai a fargli tutte quelle domande, non ti annoia? Cristo io lì ho aperto gli occhi, è stato in quel predciso momento che ho capito di essere fregato, non sapevo che rispondergli a quel tizio perchè in effetti per me è naturalmente interessante ciò che viene detto a lezione, per me un professore universitario è un po' come il calciatore per gente di cui non ho mai capito nulla e con cui sono andato a scuola per anni.
vi chiederete perchè quindi mi definisco "fregato".
semplice non sono portato a nulla se non alla presenza estasiata, sono un parassita, me ne starei a dibattere ore con gente più intelligente di me, per un fatto di superegoismo smodato spastico, spastico sì perchè io non punto ad una carriera o ad una vita voglio solo provare piacere dibattendo di cose di cui non ho mai sentito parlare, come un bambino, la cosa mi sembra autodegenaretiva, ma per fortuna credo che questa parola non esista, anzi lo spero per la mia fortuna.Cosnosco però gente che se sta con gente più intelligente si sente scema e se ne va, ignari del fatto che se se ne vanno scemi ci rimangono.
grazie per aver letto l'articolo più sconclusionato che abbia mai scritto... e ricordate!
circondatevi di geni che il genio come l'ignoranza sono un sacco contagiosi, e lasiatevi sipirare.