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Non chiamatele solo figurine

Da Marlenetrn
Non chiamatele solo figurinePost sponsorizzato da Panini
Anche le figurine non sono più quelle di una volta, gli album si trasformano in diari di viaggio, sono interattivi e non finisco all'ultima pagina, ma continuano sul web. Si può diventare parte integrante della raccolta da solo o con il proprio gruppo di amici. 
Nel nuovo album Zampe&Co. si va alla scoperta degli Animali con il Team Z, Gaya, Tonny e Alex. Figurine pelose, glitterate e che brillano al buio ed ecco che la raccolta si trasforma in una avventura. Sul sito  dedicato, ogni bambino può registrarsi per entrare a far parte del Team Z o formare con i propri amici altri team e segnalare tutte le attività svolte per aiutare gli animali. C’è anche la possibilità di personalizzare l‟album con la propria figurina e quella del proprio migliore amico animale, attraverso il servizio on-line “MyZampe” con il quale i bambini potranno divertirsi provando a ballare una danza bestiale al ritmo della canzone “Qua la zampa, zampa, zà!!”
Non chiamatele solo figurine

Quello inviatoci da Panini è stato il primo album-figurine della Princi. Collezionare figurine a prescindere che siano di animali, cartoon o calciatori, ho scoperto avere diversi aspetti didattici, che non avevo considerato e lo sto scoprendo proprio in questi giorni.  


Fin ora non avevo ancora ceduto a questo tipo di "attività" per la Princi, perché la ritenevo troppo piccola e non pronta. Voglio dire, per collezionare figurine bisogna conoscere bene i numeri e non solo fino a 10, bisogna avere pazienza ad aspettare che ci capitino quelle mancanti e la Princi non è proprio un asso in questo, ricordarsi i doppioni e molto altro. 
Non chiamatele solo figurine

E invece mi sbagliavo, perché da un album e qualche figurina, stiamo davvero imparando tanto:

Matematica. Lei, la Princi, non conosce i numeri fino a 300, ma conosce i numeri da 0 a 9 ed è capace di passarsi a rassegna tutti gli spazi vuoti dell'album finché nn trova un 3 seguito da due 0 e così fa con tutte le altre figurine a 3 cifre. 
Memoria. No dico, di solito l'aiuto io ad attaccare le figurine, eppure non riesco mica a ricordarmi se ci è uscito un doppione o meno, lei invece lo riconosce subitissimo. 
Metodo. Ha studiato un modo tutto suo per capire dove va attaccata una figurina. queste di zampe&co. nello specifico hanno dei simboli negli angoli e per fare un esempio, se c'è il cuore, lei sa che va nelle pagine che chiama "dell'amore" ovvero delle coppie. se c'è la lampadina, sono gli animali notturni e quindi va alle pagine che ha rinominato "del buio" e così anche per tutti gli altri simboli. mica pizza e fichi.
Socializzazione. Figurine fa da sempre rima con socializzazione, contrattazione, soddisfazione nell'essere riusciti ad ottenere proprio la figurina che ci mancava. Tutte cose che non si imparano sui libri di scuola e che non possono essere quantificate.

Non chiamatele solo figurine

Ma oltre alle figurine, e al loro aspetto puramente didattico, nella raccolta panini Zampe&Co. c'è molto di più e questo di più è uno dei motivi per cui ho accettare la collaborazione. Si tratta di un iniziativa a carattere sociale che vede come protagoniste le scuole italiane.
Non so quale sia la situazione nella scuola di vostro figlio, ma io per quello che ne posso sapere avendo ancora un bimba all'asilo è che comunque non navighiamo in buone acque. In un periodo di grande difficoltà per la scuola pubblica, che vede ridursi di anno in anno i budget a disposizione, attraverso la raccolta questa raccolta, la Panini lancia l’iniziativa “Compagnidi collezione” rivolta a tutte le scuola elementari italiane. 
Gli alunni possono conservare le bustine vuote della raccolta e consegnarle in classe alle proprie maestre e a seconda del numero di bustine raccolte, la scuola riceverà diversi premi che vanno dai  kit di cancelleria a lavagne multimediali con proiettore e computer

Nell'ambito di questa iniziativa è prevista anche una collaborazione con l’ANMVI (Associazione Nazionale dei Medici Veterinari) che curerà 280 incontri nelle scuole elementari con i medici veterinari in cui spigheranno, con l’aiuto delle informazioni presenti nell’album – usato in questo caso come materiale didattico - le caratteristiche specifiche dei vari animali e risponderanno ai mille perché dei piccoli alunni.

Non chiamatele solo figurine

Le collaborazioni però non si fermano ai medici veterinari e continuano con l'OIPA Italia Onlus (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) che prevede la donazione di furgoni attrezzati per il soccorso degli animali in difficoltà e decine di kit per il pronto soccorso veterinario

Per la serie, non ci facciamo mancare niente.


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