Non è facile

Mi convinco che il tempo stia passando,ma la realtà è che quel giorno è ben lontano da me. Più cerco di guardare oltre questi mesi,oltre un Agosto che ogni anno che si frappone tra noi, più noto il suo non volerci pensare. "Carrie è troppo presto per quel giorno,pensa a studiare e organizzati come vuoi per le vacanze,non progettare un giorno che non sappiamo neanche quando sarà" mi sento dire ogni volta che realizzo l'idea del nostro rivederci insieme a lui. E io vorrei tanto creare un salto,cancellare il mese di Agosto dal calendario e chi se ne frega del mare,del riposo e delle vacanze con gli amici quando invece la quotidianità sa darci molto di più di un'estate che ogni anno, e questa volta anche di più, sa solo dividerci.
Odio i progetti,odio organizzare quello che dovrò fare da un giorno all'altro e amo le cose inaspettate,ma quel giorno no,quel giorno vorrei fosse domani,vorrei essere certa che in quella data ci sarà solo per me e non riesco a far finta di niente come lui,che se non è prima sarà poi. No. Per me prima è meglio che poi.
Mi manca,ma non glielo dico più ormai perchè sarei la piccola Carrie che si è troppo legata a lui e finirei solo per accrescere il suo ego. Voglio fare la donna e per questo mi tengo tutto dentro,come un "ti amo" che non riesco più a pronunciare,non perchè non sia quello che il mio cuore provi,ma solo per paura di non ricevere la stessa risposta.
E' sempre stato molto allegro,divertente e libero il nostro rapporto,ma il motivo per cui mando avanti una storia del genere è solo perchè dentro di me c'è qualcosa,perchè sono innamorata come in questi 23 anni di vita non mi è mai successo. Ultimamente ho fatto incrinare la nostra storia perchè sono sbroccata come si dice in gergo con lui,dicendogli che avrei raccontato tutto alla moglie,che ero stanca di tante cose e sapete cosa mi dà fastidio di più? che quando io sto male,quando ci rifletto e penso che quest'uomo non sarà mai mio,lei invece rimane all'oscuro di tutto,non sa nulla,ignora e vive tranquillamente senza sapere di avere un paio di corna che fanno il baffo persino alle renne di Babbo Natale! Ecco,allora mi dico "ma perchè lei non deve sapere?perchè non deve stare male anche lei almeno tanto quanto ci sto male io?perchè deve continuare a credere che il marito provi qualcosa per lei solo perchè ci dorme insieme?". Fossi stata la scappatella di turno,ste domande non me le sarei nemmeno poste,ma così non è. Perchè solo per il gusto di una scopata non sarebbe durata tre anni. Non è facile. Ci ho dato giù pesante con lui,ma quando si tratta di difendermi e di pensare al mio bene me ne frego di tutti. La voglia di andare sotto casa e sbatterle in faccia la cruda realtà è tanta,di farle vedere le nostre foto insieme,i nostri baci,le lettere che mi ha scritto e i messaggi sul cellulare. Che forse solo con le carte alla mano potrà scendere dalla bolla di sapone in cui vive e rendersi conto che non ha sposato un eroe nazionale. Sono dibattuta e continuo a ripetermi che non è facile.