Magazine Pari Opportunità

Non è l'8 marzo che voi pensate

Da Mammagiovane
Non è l'8 marzo che voi pensateSapete che giorno è oggi? Si va bene l'8 marzo e questo lo sappiamo.
....ma 103 anni fa (nel 1908) morirono 128 donne (tra cui alcune italiane) nell'incendio di una fabbrica delle quali erano state bloccate le uscite durante gli scioperi delle femministe. Erano donne che semplicemente cercavano di migliorare le loro condizioni di lavoro.
Qui la storia completa.
Mi spiegate allora perchè questo giorno è celebrato come "Festa"? E' una "ricorrenza" e non c'è proprio nulla da festeggiare.
Molte donne che l'8 marzo stanno lì ad aspettare che il collega dell'ufficio si presenti con il mazzetto di mimosa, oppure stanno all'erta per avere un altra dimenticanza da rinfacciare al proprio fidanzato/marito/compagno, neanche sanno il perchè dell'8 marzo.
Auguri...ma  auguri de che?
Questo giorno non dovrebbe esse una scusa da poter usare per una serata tra donne, nè il pretesto per un cappuccino pagato al bar. Non è la scatola di Baci con la mimosa di plastica, nè la precedenza cavalleresca ad un ascensore.
L'8 marzo è il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli e il punto di partenza per il riscatto della propria dignità.
Dovremmo essere noi donne le prime a riconoscere questa verità e ad educare chi ci regala il mazzolino di fiori "tanto per" e quindi forzatamente, senza nemmeno sapere il perchè di quel gesto, ma facendolo solo per consuetudine della società.
"The fastest way to change society is to mobilize the women of the world." ~ Charles Malik

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog