Magazine Diario personale

Non è possibile

Da Rory

Non è possibile

Io sconvolta per la gran calura. Da notare l’occhio pallico alla M.Carfagna.

Miei amati,

oggi solito post randomico del lunedì.

Inizio col dirvi che dovrei fare una rubrichina sul calciomercato per Calicolinks ma un po’ non ne capisco granché, un po’ ho lavoro arretrato (e anche un po’ di studio ma ve ne parlerò poi in un’invettiva contro l’Università), insomma la cosa stenta a decollare. La verità è che non sono convinta dell’esito del progetto, nel senso che un conto è fare la goliardica (per così dire) e dire 5 minuti di scemenzine sulla Juve, un conto è dedicarsi a tutto il calciomercato… insomma, è un altro paio di maniche. Si accettano suggerimenti.

E’ inutile negarlo: molti pensano che noi giovani non abbiamo bisogno di essere pagati. Mi domando da dove nasca questa folle convinzione. Secondo loro campiamo d’aria? Oggi sono stata ad una riunione di giornalisti precari e vi assicuro che la situazione ha del tragico. Sono tantissimi quelli che lavorano aggratis, taluni sono anche contenti perché scrivere per certe testate è “un onore”. Ma per cortesia. Sono abbastanza avvilita.

Mi ricollego a quanto detto più su. Rifletteteci: lavora di più la gente che non studia, magari si diploma e basta, che quelli che buttano la vita sui libri. Non voglio criticare nessuno, sia chiaro ma secondo me studiare serve molto relativamente. Che ne dite?

Fa un caldo boia, come tutti ben sapete. Oggi non sono riuscita ad asciugarmi i capelli con phon, piastre e quant’altro e sembro una pecora pazza. Ho però sviluppato un trucco che regge pure alla calura, se a qualcuno interessa poi ne parlo.

Mi ha contattato un personaggio molto trash (non posso dirvi di più perché temo che possa trovare questo post e offendersi) che era piuttosto famoso nei primi anni 2000 e io, che all’epoca ero una dolce ragazzina, lo guardavo ridacchiando in tv. Non vi dico la faccia che ho fatto leggendo il messaggio che mi ha scritto. Le cose strane succedono per davvero.

Per lavoro (giuro) sto spulciando alcuni tutorial di trucco e affini. Ho visto che ci sono una marea di tutorial, haul e cose affini di ragazzine veramente piccole (oltre che di cafonazze e di gente che di trucco non ne capisce più del mio gatto), le quali spesso hanno delle collezioni di make up invidiabili. Tipo moltissime hanno anche il tavolo del make up, con luci, specchi, annessi e connessi. Io ora non voglio fare la retrograda, rosicona e bacchettona, però io che c’ho un’età non solo tengo tutti i miei trucchi in un vano di un triste armadietto Ikea che tengo nel bagno ma nel bagno mi ci trucco pure, non mi verrebbe proprio di farmi un angolo trucco nella mia stanza che già sembra un suk. Insomma ma è così indispensabile il tavolo make up a 12 anni?! Bah. E non è preoccupante che queste ragazzine si trucchino già come giovani zoccole?

Il 30 ci sarà il premio Ischia, che è un premio di giornalismo. Qualcuno ha intenzione di andarci? Se sì, mi troverete lì. Pensavo di fare un post sognatore, romantico e fashion col mio look per quella serata ma poi ho pensato di rendere tutto trash con un video demenziale o non so… si accettano consigli!

Ho ripreso regolarmente ad andare a correre! E sto molto meglio, ve lo assicuro! Consiglio a tutti di fare un po’ di attività fisica (anche il minimo) ne trarrete davvero giovamento!

 Il MANTRA della settimana sarà ARIA perché se lo ripetiamo magari viene davvero una refola di vento…

E voi? Che novità avete? Aggiornatemi! 




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