Le Georges
Situato sul tetto del Centro Pompidou, al sesto piano del celebre museo d’arte contemporanea progettato dall’architetto italiano Renzo Piano, il ristorante Le Georges è un luogo elegante, futurista, surrealista e fedele allo spirito avanguardista del museo che lo ospita.
Ideato e realizzato da Dominique Jacob e Brendan McFarlane, il Georges richiama una clientela chic e trendy: borghesi parigini e turisti benestanti arrivano da ogni parte della città per degustare prelibate specialità culinarie e sorseggiare un calice di champagne.
Questa volta il prestigioso ristorante che offre una vista mozzafiato sui monumenti e sui tetti di Parigi è balzato agli onori della cronaca per una vicenda poco simpatica.
Il quotidiano Le Parisien e il giornale satirico Le Canard Enchainé hanno recentemente riportato la testimonianza di un’ex impiegata del Georges che ha rilasciato alcune rivelazioni inattese e imbarazzanti.
La donna ha affermato che il personale del ristorante deve rispettare alcune regole particolari riguardo la disposizione in sala della clientela: i clienti di bell’aspetto vengono piazzati nella parte anteriore del locale, accanto alla vetrina, quelli considerati brutti vengono sistemati in fondo alla sala.
Il responsabile del ristorante in persona, Gilbert Costes, avrebbe ripetutamente ribadito ai suoi impiegati l’importanza del rispetto di questa regola “estetica” per consevare ed esaltare la tradizione e i valori del Georges.
L’ex cameriera ha specificato che la “discriminazione estetica” non viene utilizzata nei confronti di personaggi famosi e celebrità che vengono piazzati sistematicamente in bella mostra, accanto alla vetrata.
Se avete un dubbio sul vostro aspetto fisico o se vi sentite belli come un Adone, fate un salto al Georges e lasciate che un cameriere vi accompagni a un tavolo. Otterrete la risposta che cercavate esaltando (o deludendo) il vostro Ego.