Testa lo guardo, Croce non lo guardo.
Titolo: Non è un paese per vecchi
Cast: Tommy Lee Jones, Javier Bardem, Josh Brolin, Woody Harrelson
Regia: Joel ed Ethan Coen
Protagonisti: Forze dell’ordine, Killer
Materia: Omicidi, Inverno della Vita
Energia: Fuga, Recupero Oggetti
Spazio: Texas
Tempo: Anni 80
L’ex militare Llewelyn Moss mentre è a caccia nel deserto quando trova una serie di macchine decorate da molti cadaveri, un’acquisto di droga finito male.
Segue le tracce dell’ultimo sopravvissuto ferito e lo trova morto sotto un’albero con una valigia piena di contanti, due milioni di dollari, che porta a casa per sistemare la sua vita e della moglie.
L’avrebbe fatta anche franca, ma fa un grave errore, ritorna sulla scena dello scambio a portare dell’acqua a un ferito, li ad aspettarlo ci sono dei messicani a cui riesce a sfuggire miracolosamente.
Dal suo camioncino abbandonato ora tutti sanno chi è, sulle sue tracce si lanciano i messicani, un killer assunto per riprendere il malloppo e uno sceriffo.
Sembrebbe normale amministrazione se non che il killer, Anton Chigurh, è fuori di testa e lascia una scia di sangue che segue i soldi, tanto che i mandanti ne mandano un’altro per recuperare i soldi e uccidere Chigurh.
L’anziano sceriffo incaricato delle indagini non si sente più al passo con i tempi non si riconosce nei valori di questa nuova società tanto da mettere in discussione tutta una vita, le proverà tutte per salvare la vita di Moss.
Miglior film agli oscar del 2008 che va a premiare finalmente il connubio dei fratelli Coen già produttori di diverse bellissime pellicole.
Il film parte lento perchè non è un poliziesco ma bensi un’introspettiva sulla vita di un’uomo passata ad inseguire quei valori trasmessi da generazioni ormai completamente assenti al giorno d’oggi, tempi rappresentati dagli altri due protagonisti l’ex militare che cerca di sistemarsi a vita fuggendo con i soldi e il serial killer che uccide tutti quasi per divertimento.
Filmone da vedere, può non entusiasmare.
Voto Finale: Bello
Frase del film: Non è la moneta che decide, a decidere sei tu.