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Non è una macchina ma non è nemmeno una moto. E’ la Monotracer

Da Chiaramarina

La Monotracer è una vettura che si può definire la prima auto a due ruote.

Non è una macchina ma non è nemmeno una moto. E’ la Monotracer

Volete qualche mezzo di trasporto avveneristico, che abbia due ruote e quindi che sia agile come una moto ma anche che abbia le comodità di una city-car ed avete un bel pò di soldini da spendere? Se la risposta è si, allora potete prendere in considerazione l’idea di acquistare una Monotracer.

Ma che cos’è veramente?

La Monotracer è una automobile a due ruote. Si avete capito bene! L’idea nasce nel 2007 in Svizzera. Questa vettura, pur avendo solo due ruote, non permette a chi la guida di poggiare i piedi per terra. Ma, niente paura. Ci pensa da sola a non farvi cadere sull’asfalto al primo semaforo rosso. Infatti, la Monotracer attiva automaticamente due rotelline laterali, che le permette di tenerla in equilibrio.

In più, sulla Monotracer starete coperti dalle interperie, poichè sarete completamente avvolti da una scocca rinforzata, la quale la rende anche molto sicura.

Non è una macchina ma non è nemmeno una moto. E’ la Monotracer

La Monotracer ha un motore Bmw da 1200 cc da 130 cavalli che le permette di arrivare una velocità massima di 250 km/h e di accelerare da 0 a 100 5,7 sedcondi. Prestazioni degne di una supercar sportiva o di una motocicletta di grossa cilindrata. All’interno, la Monotracer si avvicina molto più ad una vera e propria automobile. Aperti gli sportelli, la cui apertura è ad ali di gabbiano, troviamo due posti in fila ed un bagagliao da ben 200 litri. I sedili sono di pelle e nell’abitacolo abbiamo anche il climatizzatore elettronico, lo stereo, il navigatore satellitare ed il cruise control. In più, la Monotracer è equipaggata anche con airbag, Abs e controllo di stabilità, per renderla il più possibile sicura.

Non è una macchina ma non è nemmeno una moto. E’ la Monotracer

Il manubrio ci fa pensare ad una moto, ma subito vediamo i pedali dell’acceleratore e della frizione ed il cambio sequenziale. Insomma è una vera e propria automobile con due ruote. In Italia, ancora non se ne vedono, se non con a bordo turisti svizzeri o tedeschi. Per averla, dovete oltrepassare la frontiera. Arrivare in Svizzera e, soprattutto, staccare un assegno di ben 52.000 euro.


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