I social sono una figata, perchè, indipendentemente se sei timido, chiuso, alto, basso, bello o brutto, ti permettono di librare la tua essenza, appunto...sociale e ti proiettano in un ambiente dove puoi dire tranquillamente la tue ed essere parte di un gruppo.
I social sono molto pericolosi perchè, proprio per questa potente caratteristica aggregativa, tendono a creare ed alimentare delle lobby, dei veri e propri gruppi che generalmente sono conformati così: hanno un leader indiscusso, carismatico, ed una serie di "gregari" che poi sono delle persone che hanno comunque delle caratteristiche comportamentali "forti" che gli ruotano attorno e subito sotto ci sono i vari utenti meno "importanti" che si attaccano a discussioni, condivisioni, citazioni, likes formando un assetto "piramidale" che ruota tutto attorno al creare "comunella" ed auto menzionarsi, auto citarsi, creare discussioni in cui tendono ad escludere chi non fa parte di quella lobby, e si riconoscono come se fossero una bella compagnia di amici (ma in realtà uno sta a Napoli ed uno ad Aosta e non si sono neppure mai incontrati).
A proposito di incontrarsi: si, esistono dei "raduni" talvolta, dove ovviamente sono invitati i più fiki del villaggio, poi ci sono gli hanghout, dove delle 10 postazioni disponibili, sono riservate ai 10 più fiki e visibili...si, perchè la parola d'ordine di questi "gruppetti" è la visibilità.
Visibilità: esiste anche un editore, che non sceglie i lavori sulla base della novità, della qualità del contenuto, ma bensì dal carattere "sociale" che l'autore ha.
Mi spiego meglio perchè una persona che non conosce questo meccanismo si chiederà "ma che ca@@o sta dicendo?" - "SI, è vero: i lavori vengono scelti in base alla visibilità che ha quell'autore in quel contesto e di fatto quel prodotto è scritto ed edito proprio per il target dei seguaci di quella lobby".
E qui scattano grandi promozioni, selfie contenti e fiki con il libro in mano, menzioni speciali, addirittura contenuti speciali all'interno del libro stesso dove gli amici dell'autore scrivono aggratis un capitoletto, proprio per pompare al massimo questo meccanismo lobbistico dove tu sei se fai parte di noi, e se dici il contrario non sei degno di essere assieme a noi.
Io ho fatto un grande sbaglio: all'inizio ho cercato di avvicinarmi a queste persone, ma sono stato spesso snobbato.
Direi una fesseria se dicessi che tutti mi hanno snobbato, ma molti si!
Gli altri mi hanno trattato discretamente, spesso ponendomi domande imbarazzanti ed invadenti (come se loro potessero tutto) ma di fatto, appena ho aperto gli occhi sulla paurosa dinamica esclusiva che gravitava attorno a questa lobby, sono stato cacciato a pedate in culo.
Ero lo stalker, ero quello che con post provocatori dava esempio di fragilità, dovevo pubblicare un libro e poichè il mio carattere sociale non andava, il progetto è sfumato...anzi...scrivevo aggratis anche per il loro blog, ogni articolo almeno 100 condivisioni, non una!
Ma nulla: o ti ridimensioni oppure fuori dai coglioni! Non vai bene ai miei amici! (Professionalissimo)
Questo sotto un frammento di una tranquilla discussione tra professionisti (tanto per far capire i toni)
Da quando ho iniziato a staccarmi dalle varie lobby e dire le cose che pensavo ho goduto dell'effetto "lievito di birra" - Il mio blog ha duplicato gli accessi, su FB ho ricevuto una media di 10 richieste di amicizia e Adsense ha raggiunto a giorni anche i 20 euro di click sugli annunci...quasi incredibile ma vero e dimostrabile!
Se sei te vali di più! E non aver paura di essere te stesso, se non lo fai ti disperdi nell'ombra delle chiacchere, e non si usa Facebook solo per essere visibili tra lobby, lo si usa soprattutto per comunicare!
Non farò nomi ma solamente voglio dire "Ragazzi, siate sempre e solo voi stessi"
Abbiate un carattere ben definito ed esprimete senza problemi ciò che volete dire, chi vi apprezzerà lo farà in modo disinteressato ed inevitabilmente starete sulle balle a tantissimi (no tanti, di più) ma si sà che il mondo non è tutto bello, rotondo e colorato...ci sono anche i lati negativi...soprattutto quelli!!
Essere forti non significa accondiscendere ma dire la propria, infischiandosene di come la prenderanno i fiki del quartierino: se dei dire qualcosa e te la tieni ti resta il groppo in gola, allora tanto vale dirla: Facebook ti chiede "A cosa stia paensando?" ed allora dillo, urlalo forte, fatti sentire, diventa un personaggio!
Il mondo è alla costante ricerca di personaggi, non di zecche che si attaccano alle persone in vista...diventate ombra, non personaggi e c'è fame di personaggi!
Cosa te ne frega se Gigio ti menziona per una colosale cagata?
Non fa più piacere che su Google Plus fai un bel post e te lo ricondividono ed in un giorno hai 30 +1?
C'è fame di contenuti, non di gregari...i gregari stanno tra loro e dicono le cose che sentono in giro, i personaggi invece lanciano le discussioni, gli argomenti, i contenuti che nessuno trova!
Decidi chi vuoi essere e non essere un perdente anche se ti danno del debole: fai paura!!