Ok, non ho una laurea in studi di genere ma non credo di essermi meritata una simile risposta. Ho scritto all’azienda che produce Rosaria arancia rossa a causa dello spot sessista trasmesso pochi giorni fa in televisione. Non credo ci vogliano competenze per stabilire se un contenuto sia sessista o meno, bastano le percezioni a livello inconscio.
Nemmeno le donne che hanno apprezzato lo spot hanno le competenze per farlo e allora? Perchè io non dovrei aver diritto di sentirmi offesa? Perchè per sentirmi offesa dovrei avere le competenze?
Ecco la sua risposta:
Buon giorno Signora,
noi crediamo che lei non abbia le competenze per esprire un giudizio in
merito al nostro messaggio pubblicitario.Per fortuna la maggior parte delle
donne non ha avuto la sua impressione a riguardo. Da anni facciamo
comunicazione affidandoci ad agenzie di un certo spessore quindi non
crediamo di aver in alcun modo creato un messaggio che come afferma lei sia
lesivo della dignità delle donne. Anzi il contrario.In azienda lavorano per
la maggior parte donne e se avessero avuto la sua stessa impressione ci
creda che avremmo ricevuto il loro disappunto. Comunque ci sentiamo
profondamente insultati dalla sua e-mail e la pregheremo di non offendere
persone che giorno dopo giorno, facendo sacrifici, lavorano onestamente e
nel massimo rispetto di tutti.
Se abbiamo offeso la sua sensibilità ci dispiace ma dovrebbe rivedere lo
spot con uno spirito meno aggressivo e prevenuto.
Pensiamo a lavorare bene e basta.
Cordiali saluti
Pannitteri & C. srl
Non c’è che dire..mi danno dell’aggressiva…classico dei sessisti, aggressiva perchè non sono accondiscente e complice dei messaggi sessisti. Che dite? gli rispondiamo? Forse sarebbe meglio una mail action? che ne dite? Facciamo vedere che la maggior parte delle donne non la condividono…