Non ho niente di bello per te
di Iannozzi Giuseppe aka King Lear
per quella Piccola Peste
che risponde al nome di Vany
Non ce l’ho una poesia da dedicare a te
Non ho proprio niente che sia di tuo piacere
Vuotate le tasche
m’è rimasto in mano un santino scolorito,
un palloncino rotto, una matita e niente più
Non ce l’ho una rosa o altra cosa carina per te
Non ho che me, e lo vedi da te
che son brutto come mamma m’ha fatto
Bambina, non rompere, non ho che me
Bambina, se scavi per benino nel mio cuore
capirai che dico il vero,
che di più di quel poco che ti do non ho
Peste d’una bimba, non rompere se son volgare
E’ tutto quel che ho… è brutto da dire
proprio nel giorno di San Valentino,
ma in mano un palloncino e un santino
e nessuno dei due mi potrà far amar da te
…e la matita non ti piace, ben lo so
Così volgare, così dura, proprio come me,
non è adatta a una ragazza perbene come te
Non ce l’ho una poesia da dedicare a te
neanche se mi tieni sul chi vive in silenzio
e butti in tristezza il tuo bel faccino
Non ce l’ho, non ho niente di bello per te
Non ho proprio niente di adatto a te
… più di quel poco che ti do non ho
Non ce l’ho, non ho niente di bello per te
Non mi resta che andar in giro a fare il gallo
Prima o poi, matita o non matita,
una per il collo mi prenderà
per paura o per pietà, chissà!