Non ho letto il terzo volume della saga di Eulalia di Potimaron (“Le folli avventure di Eulalia di Potimaron. Segreti e presagi” di Anne-Sophie Silvestre, Lapis) ma ugualmente mi sento di consigliarlo, soprattutto a chi si era lasciato già appassionare dagli altri volumi della serie, il primo dei quali ho recensito qui.
Sono certa che i giovani lettori che hanno già seguito le precedenti avventure della vivace eroina di Versailles saranno ben curiosi di sapere come procedono le sue peripezie, tra eredi al trono e principesse, cavalieri, spadaccini, amiche del cuore e severe tutrici.
E che altri potrebbero avere la tentazione di avvicinarsi alla serie.
Eulalia alla corte del Re Sole è tutt’altro che una remissiva fanciulla dedita ai belletti e all’etichetta. La nostra protagonista è indomita e indipendente, ribelle e scanzonata, amante degli intrattenimenti maschili e abile con la spada.
Allo stesso tempo ha buon cuore, coraggio e sensibilità e non fatica a farsi ben volere persino dai suoi prestigiosi amici: Luigi il Delfino di Francia e Maria Luisa principessa d’Orléans.
Mi piace questo terzo libro della collana – pur non avendolo ancora letto – perché già la copertina, con Eulalia sorridente e lanciata a cavallo in quello che potrebbe essere – chissà – un avventuroso inseguimento, lascia immaginare una lettura dinamica e divertente, movimentata e accattivante.
E perfino romantica, visto che la quarta di copertina ci anticipa che la giovanissima eroina si impegnerà, tra le pagine, per difendere l’amore, ancora segreto, tra i suoi amici e protetti reali.
Inoltre anche questo volume, come gli altri, è curato graficamente ed editorialmente, sia grazie alla bella copertina rigida, sia grazie alle tavole in bianco e nero di Amélie Dufour che illustrano, con freschezza e brio, i passaggi della storia.
Mi piace anche l’ambientazione storica della narrazione, in un periodo – la Francia del XVII secolo – ricco di fascinazione, soprattutto alla corte reale tra intrighi e sfarzi, dame e cavalieri, battaglie e ricevimenti.
Felice la scelta di ideare una protagonista fuori dagli schemi, libera dalle convenzioni, moderna e brillante, a ricordare ai ragazzini che, allora come oggi, una rigidità nell’attribuzione delle differenze di genere non è mai appropriata.
(età consigliata: da 8 anni)
Se il libro ti piace, compralo qui: Segreti e presagi. Le folli avventure di Eulalia di Potimaron: 3