Non lasciare che i tuoi sogni facciano la muffa nel cassetto

Creato il 19 luglio 2014 da Carlo Bartolomeo Novaro
TRASFORMA LA TUA IDEAIN REALTA’ COINVOLGENDO ANCHE GLI ALTRI
Coinvolgere le altre persone e far approvare le proprie idee non è sempre così facile.Se nel tuo obiettivo è previsto il coinvolgimento di altre persone, ecco una semplice strategia per attuare un piano di azione efficace e funzionale per te.
Nel coaching strategico la formulazione delle domande corrette è un elemento estremamente importante per focalizzarti, sostenerti ed aiutarti a trovare le soluzioni più giuste per te.

Passo uno: Chi può essere interessato e coinvolto

innanzi tutto hai bisogno di capire chi può essere interessato alla tua idea e chi potrebbe appoggiarla, sostenerla e condividerla con te.
  • Chi potrebbe trarne un beneficio da questa idea?
  • Chi altro?

Passo due: Quale sarà l’impatto su di loro

ora che hai individuato chi potrebbe essere interessato, pensa a come, la tua proposta, influenzerà ognuno di loro.
  • Quali saranno i singoli vantaggi per ciascuno di loro?
  • Quali saranno i loro costi?
  • In che misurai benefici che gli proporrai saranno superiori ai costi?
  • Ne varrà la pena per loro e per te?

Passo tre: sviluppa il tuo piano partendo dalla fine

Anche se a prima vista potrebbe sembrare contro-intuitivo, un’ottima strategia per formulare un piano d’azione efficace è partire dal risultato che si desidera ottenere e procedere a ritroso (step by step).Questo perché formulando un piano d’azione  in modo “naturale”, dall’inizio alla fine,   potremmo incontrare degli ostacoli apparentemente insormontabili e quindi è facile bloccarsi e perdersi.Partire dalla fine e procedere a ritroso consente di puntare direttamente alla soluzione. Procedendo a ritroso bisogna domandarsi:
  • Quale è il passo immediatamente precedente che ho fatto per ottenere questo risultato?
  • Come ci sono riuscito?
  • Tra quali opzioni ho dovuto scegliere per essere giunto fino a qui?

Il procedimento si ripeterà a ritroso fino a scoprire la prima azione necessaria per il tuo piano d’azione.

Passo quattro: verifica il tuo piano d’azione

Ora sì che, che bisogna ripercorrere il processo in modo “naturale”. Analizza per ogni passo quali potrebbero essere le opportunità, le opzioni, i rischi, gli ostacoli. Se ti blocchi,  riparti dallo step successivo e procedi nuovamente a ritroso come nella fase tre.

Passo cinque: chiedi feedback

Discuti le tue idee ed il tuo piano con poche persone di cui ti fidi. In particolare, prova con alcune persone che potrebbero trarne beneficio dalla tua proposta, il loro contributo potrebbe contribuire a migliorare l’idea…Possibilmente evita le persone negative che amano scoraggiare gli altri. Il feedback può essere estremamente utile, ma non lasciarti influenzare da persone che non hanno la tua stessa visione.

Passo 6: Passa all’azione!

Non lasciare che il tuo progetto, rimanga nel cassetto. Tanta gente lo fa, magari non vi rinuncia ma rimanda e poi rimanda e poi rimanda ancora, perché non è il momento giusto, perché il piano non è ancora perfetto, perché…. perchè …. insomma  le scuse per non passare all’azione sono infinite, è solo una questione di fantasia.
Spesso non si passa all’azione perché inconsciamente si ha paura del fallimento, si ha paura di non riuscire, si ha paura del giudizio degli altri, si ha paura che l’ obiettivo sia troppo grande ed ambizioso:
  • Quale è la tua scusa?
  • Cosa ti racconti, che credenze hai che ti impediscono di passare all’azione?

Il punto è che  un’idea, per buona che sia,  rimane solo un’idea,  a meno che non si è disposti ad agire per trasformarla in realtà.
Sappi già da ora che quasi certamente ci saranno ostacoli e ritardi imprevisti, ma se ci crederai veramente in quello che fai, in quel luogo e in quel tempo troverai la soluzione.
Se vuoi avere perseveranza e resilienza, mantieni sempre in mente il tuo obiettivo finale, rendilo vivido e desiderabile:
  • Cosa vuoi ottenere?
  • Perché lo vuoi?
  • Perché è importante per te?
  • Cosa otterrai per te e per gli atri una volta raggiunto l’obiettivo?
  • Riesci ad immaginarlo?

Risponderti a queste domande e visualizzando in continuazione il tuo obiettivo in modo concreto e desiderabile, ti daranno la forza di proseguire nel tuo cammino.