Trama: Kathy, Tommy e Ruth sembrano tre normali studenti di un prestigioso college inglese, Hailsham. Ma il loro destino è inesorabilmente segnato.
"Sono passate due settimane da quando l'ho perduto...vengo quì e immagino il luogo dove sia raccolto tutto ciò che ho perso fin dagli anni dell'infanzia. Se fosse così, non faccio altro che ripeterlo, forse, in fondo al campo,all'orizzonte, apparirebbe una figura...dapprima minuscola e poi sempre piu grande...fino a che non riconoscerei Tommy...Tommy che mi saluta, che mi chiama...ma non voglio che la fantasia prenda il sopravvento, non posso permetterlo. Continuo a ripetermi che comunque sono stata fortunata a passare del tempo con lui, quello di cui non sono sicura che le nostre vite siano tanto diverse da quelle delle persone che salviamo...tutti completiamo un ciclo...forse nessuno ha compreso veramente la propria vita, nè sente di aver vissuto abbastanza".
Ed alla fine probabilmente è racchiuso tutto lì, nelle parole di Kathy..ed in un urlo, straziante e disperato, quello di Tommy, consapevole che il suo tempo, proprio quando ha finalmente ritrovato la sempre amata Kathy, si è inesorabilmente concluso."Non lasciarmi" è questo; lancinante tristezza e struggente bellezza.
Hailsham sembra uno dei tanti prestigiosi college sparsi nella campagna inglese, dove gli studenti vengono particolarmente incoraggiati a sviluppare la propria creatività; ma scopriamo ben presto esserci un'altra verità. La vita di questi bambini è stata voluta e programmata con un solo ed unico scopo, donare gli organi a (si presume) ricchi bisognosi.
La splendida sceneggiatura di Alex Garland, tratta dal libro di Ishiguro, ci fa conoscere tre di loro: Kathy, Ruth e Tommy.
Ambientato in una fantascienza dai colori del passato, "Non lasciarmi" è una dolorosa riflessione su una utopia dai tratti mengheliani in cui nessuno sano di mente vorrebbe vivere.Formalmente impeccabile, a tratti persino (volutamente) freddo, l'elegante regia di Mark Romanek e tre protagonisti in stato di grazia trasformano ben presto "Non lasciarmi" in una pellicola profondamente toccante.Keira Knightley è una Ruth sottilmente crudele, che ama Tommy o forse vede soltanto nel suo tenerlo separato da Kathy una sorta di riscatto al destino che l'attende,quanto meno lei non giungerà al completamento del suo ciclo da sola; purtroppo quando comprenderà il suo errore sarà troppo tardi per tutti. Andrew Garfield è una rivelazione; il suo Tom è dolce e sensibile e lui offre una interpretazione dai toni meravigliosamente soffusi.