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Weekly Recap #104

Creato il 01 giugno 2014 da Leggiamo
Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
Weekly Recap #104
Yuhuuu! Torna weekly recap, anche se ho poco da recappare perché ho passato due settimane da incubo con schiena rotta, lavoro fin sopra i capelli e una serie di drammi esistenziali non da poco (magari ve li racconterò prossimamente), ma non importa, anzi, passiamo subito a cose più serie ^^
New Entry Fumettose
Tanta roba... non so da che parte iniziare... facciamo dalla foto ^^
Weekly Recap #104
La foto come al solito fa schifo,
quindi andiamo a vedere le cover una per una ^^
Weekly Recap #104 Weekly Recap #104 Weekly Recap #104
Cages di Dave McKean, La Casa delle Vacanze di Clive Barker e Le Vicende Relative allo Strano Caso della Scomparsa di Miss Finch di Neil Gaiman li ho presi sulla fiducia.
Ho letto solo l'ultimo e se non fosse per i 12 euro ve lo consiglierei. Mi spiace ma il prezzo è davvero spropositato per le poche pagine che conta. La storia però - tratta da un racconto dell'autore - è di quelle che lasciano il segno, di quelle che ti sorprendono, ma la fine lascia un po' troppo a bocca asciutta. Tante le domande che ci si pone - può una sola notte cambiarti tutta la vita? - poche le risposte che si ottengono. 
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Che seguo Fables già lo sapete, e anche che seguo Saga, ne avevo parlato qui, ma con questo terzo numero c'è stato decisamente un salto di qualità!Saga inizia con botto, non ha mai tempi morti, miscela ironia, avventura e dramma, ma personalmente solo adesso sono riuscita a entrare davvero in sintonia con la storia e i personaggi. Adoro ufficialmente Marko e Alana. 
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Chi non conosce i film di Hellraiser alzi la mano! Bene, sappiate che questa serie a fumetti non è collegata ai lungometraggi, nonostante la protagonista sia la stessa. Quindi, se vi divertite con del sano horror, direi che qui siete a cavallo!
Apocalypse invece l'ho già letto, è una miniserie davvero molto, molto accattivante. Il primo volume è assolutamente spettacolare, nel secondo i toni si smorzano leggermente, ma Barker resta sempre un mago del soprannaturale.
Weekly Recap #104
Questo è un tuffo nel passato. Un passato molto passato.
Di Flash Gordon non ricordo nemmeno il film con Ornella Muti (o non voglio ricordarlo?), ma i disegni old style hanno un fascino tutto loro, e gli omnibus mi attirano in modo incredibile. In questo bel tomone (poco tascabile) sono raccolte tutte le strisce dal 1934 al 1937.
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Ed eccoci arrivati al punto forte. Forte in tutti i sensi ve l'assicuro. The Boys è una serie volgare, spinta, irriverente, trasgressiva e chi più ne ha più metta. Però è divertente. Certo ha un humor molto discutibile, ma questo gruppo di ragazzoni cresciuti non proprio benissimo, che hanno il compito di proteggere il mondo da supereroi che sfruttano fama, poteri e successi a loro piacimento... be', ha tutte le carte in regola per conquistarvi!
New Entry Librose
Poca roba... so da dove iniziare.
Sempre dalla foto ^^
Weekly Recap #104
Marjane Satrapi - Persepolis
Philip K Dick - Ma Gli Androidi Sognano Pecore Elettriche?
Philip K. Dick - Un Oscuro Scrutare
Leanne Bancks - Tacco 12, Addio!
Diana Palmer - Come Sabbia tra le Dita
Weekly Recap #104
Per Hollywood Party di Victoria Fox sfrutto la foto che avevo usato su facebook, in cui non volevo condividere solo il libro, ma anche la mia nuova, bellissima, super, meravigliosa, cover del cellulare :P
Cosa Mi Sono Vista
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La Mafia Uccide Solo d'Estate. Film carinissimo, un contributo ironico ma veritiero sull'Italia di ieri e di oggi. Fa piacere vedere film così, mi ricorda che anche a noi italiani ogni tanto le ciambelle escono col buco.
Boogeyman, l'uomo nero. L'uomo nero nell'immaginario di un bambino dovrebbe essere colui che t'impedisce di dormire, dovrebbe rappresentare l'origine delle paure più nascoste, invece questo film concilia il sonno che è una meraviglia! O sono io che non mi impressiono più di niente, o questo film è davvero un flop pazzesco.
Tremors. Correva l'anno 1990 quando i miei occhietti innocenti incontravano le sequenze di Tremors e s'innamoravano un pochino anche di Kevin Bacon... no quello è successo con Footloose, ma è lo stesso, andiamo avanti.
Tremors è il classico film in un cui la Terra e la sopravvivenza degli esseri umani è minacciata da un mostro la cui provenienza è inizialmente ignota. Niente di nuovo all'orizzonte, ma gente... qui si parla di quasi 25 anni fa. Così, quando l'ho beccato su un canale del digitale me lo sono rivisto volentieri. Non sarà un capolavoro, ma è meglio dei tanti Godzilloni odierni ^^
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The Amazing Spider-man 2. Quando è uscito il primo film di Amazing Spiderman ho pensato "Garfield che interpreta Peter Parker? Ma scherziamo?". Sbagliato. Andrew Garfield è un novello Peter Parker perfetto e anche Emma Stone è un'adorabile Gwen: insieme fanno chimica, non c'è niente da dire, funzionano che è una favola! La storia poi è abbastanza fedele al reboot della Marvel cosa che non si poteva dire dei film di Raimi che prendevano strade tutte loro per motivi misteriosi. A volte la forza oscura s'impossessa di sceneggiatori e compagnia bella °_°
Vampire Academy. La schifezza delle schifezze. Volevo un input per iniziare la serie di romanzi della Mead, ma questo film ha inibito ogni stimolo. In pratica, mi ha formattata.
Ho solo un dubbio. O i libri fanno altrettanta pena (ma sembra di no) o l'autrice deve far causa alla Casa Cinematografica che ha prodotto questa... "cosa"...
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Petals on the Wind. Non vi rompo oltre, con questa serie ho già dato, quindi vi rimando all'ultimo post Libro VS Film ^^
Labor Day. Lo volevo vedere da prima che uscisse, poi per una serie di motivi ho sempre rimandato, ma grazie ai commenti su questo post mi sono decisa!
Premetto che a-do-ro Kate Winslet, lei oltre che bravissima, versatile, impegnata in ruoli spesso poco convenzionale, è sempre bellissima, anche con 10 kg in più e senza trucco.
Apro una parentesi. Ho letto un paio di commenti dopo aver finito il film e sono rimasta sconvolta. Commenti tipo, "com'è invecchiata la Winslet!" "i capelli le stavano da schifo". Ma dove? Ma ci vedete? E poi si può ridurre il commento di un film, all'estetica della protagonista?
Labor Day è un film delicatissimo, caratterizzato da quella lentezza che ti consuma, potrebbe durare ore e ore e tu staresti lì, a guardare Adele e Frank che giocano a baseball, fanno il bucato, cucinano torte alla pesca, e non ti annoieresti per un solo secondo. Forse perché sai già come potrebbe finire la loro storia e cerchi di goderti ogni istante che passano insieme.
Adele è una donna depressa e solitaria che si ritrova, contro la sua volontà, ad aiutare un uomo appena evaso dal carcere e a difendere suo figlio dai pericoli che quella situazione potrebbe comportare. Ma ben presto tra lei e Frank s'instaurerà un rapporto di tacita fiducia e quest'uomo braccato dalla polizia di tutto lo Stato si rivelerà per il piccolo Henry un padre addirittura migliore di quello naturale.
Una storia piena di sentimento che si snoda in soli cinque giorni. Cinque giorni che valgono più di una vita intera. Cinque giorni in cui due persone riescono a mettere insieme i brandelli delle loro vite e a comprendere che se tutto il dolore che hanno dovuto sopportare li ha portati a quel punto, allora ne è valsa la pena.
E per oggi è tutto!
Alla prossima!

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