Magazine Diario personale

Non maleditemi, non serve a niente tanto all’inferno ci sarò già

Da Iomemestessa

E’ morto Licio Gelli. Lo chiamavano il Venerando. Ed è morto alla, questa sì veneranda, età di 96 anni.

E’ morto Licio Gelli, portando con sé molti segreti e le risposte a quesi tutti i misteri d’Italia.

In ogni pagina tragica della Repubblica, il nome di Gelli, a qualche titolo compare.

Dal golpe Borghese (mancato) al caso Moro, dall’assassinio di Mino Pecorelli a Michele Sindona. Passando per il crac del Banco Ambrosiano e la strage di Bologna.

Massone, alla venerabile Loggia P2, dove P2 sta per Propaganda2, una loggia che da sempre raccoglie le adesioni riservate di personaggi pubblici. Nel 1975 la massoneria ufficiale ne sancisce lo scioglimento e la Loggia prenderà una deriva sua propria sempre più proiettata verso l’illegalità e il sovvertimento della democrazia.

Quando, a Villa Wanda, vennero scoperti gli elenchi degli affiliati, tra i 962 iscritti figuravano 44 parlamentari, 2 ministri del governo in quel momento in carica (Enrico Manca PSI e Franco Foschi DC), un segretario di partito (Pietro Longo, PSDI), 12 generali dei Carabinieri, 5 generali della Guardia di Finanza, 22 generali dell’esercito italiano, 4 dell’aeronautica militare, 8 ammiragli, vari magistrati e funzionari pubblici, i direttori e molti funzionari dei vari servizi segreti, diversi giornalisti ed imprenditori, il direttore e l’editore del Corriere della Sera (Franco Di Bella e Angelo Rizzoli) in quel momento il più letto ed influente in Italia.

La tessera n. 1816 era intestata all’allora ignoto ai più, Silvio Berlusconi.

La P2 aveva un suo proprio programma, chiamato Piano di rinascita democratica, di cui, di seguito, si possono trovare i punti principali

La nascita di due partiti: uno di sinistra (a unire le posizioni di PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l’altro destra (con rappresentata la destra DC , liberali e Destra Nazionale).”

Controllo dei media. Attraverso la concentrazione e il controllo dei quotidiani e la liberalizzazione delle emittenti televisive ; abolizione del monopolio RAI e privatizzazione della stessa.

Progetto Bicamerale: attraverso la ripartizione di competenze fra le due Camere (funzione politica alla Camera e funzione economica al Senato)”.

Riforma della magistratura: separazione delle carriere tra P.M. e magistrato giudicante, responsabilità del CSM nei confronti del parlamento, il tutto attraverso la modifica della Costituzione

Riduzione del numero dei parlamentari

Abolizione delle province

Abolizione della validità legale dei titoli di studio.

Gelli Licio da Arezzo, di anni 96, franchista, fascista, repubblichino, partigiano bianco, imprenditore ramo materassi, gran maestro d’Italia, è morto realizzando i suoi obiettivi.

Una prece, per tutti noi, per la legalità, per la Repubblica Italiana


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