"Non mi picchiare sennò ti attacco l'Aids". Queste e altre scene di fronte a Eataly a Piazza della Repubblica che apre oggi. Video di un contesto spaventoso

In questo video qui sotto potete vedere il benvenuto che il Rione di Piazza Esedra dà oggi all'apertura di Eataly sotto i portici a fianco dell'Hotel Exedra. Purtroppo le immagini girate l'altro ieri pomeriggio non rendono tanto l'idea di quello che realmente si svolge nei giardini di Via De Nicola, ai piedi del Monumento ai Caduti di Dogali ed a Palazzo Massimo. Uomini e donne che dormono dovunque in mezzo ai loro escrementi senza nessuno che se ne prenda cura, persone che si affronta in battaglia chi con mazze di ferro, chi minacciando di attaccare l'Aids al rivale (lo sentite chiaramente dal video). I librai costretti in box che neppure volendo riusciresti a concepire più brutti ("c'è un progetto per riqualificarli" ci dicono "ma se poi ce li devastano con le scritte e i graffiti e nessuno controlla cosa lo facciamo a fare. Pensi che le pareti sul retro le abbiamo ridipinte recentemente, guardi come sono..."). E poi un puzzo di piscio inenarrabile e una cura del verde inesistente. Per non dire della violenza dei pullman: tutta l'area sembra un grande parcheggio abbandonato di qualche pessima periferia di un pericoloso paese dell'Asia Centrale.

E poi, ancora, la famosa bancarella, che impedisce non solo di vedere, ma anche di arrivare al nuovo supermercato gourmet e ai suoi tanti ristorantini. E ancora la sosta selvaggia (ormai Piazza Esedra è un enorme parcheggio abusivo a cielo aperto, l'unico parcheggio abusivo ad avere un edificio archeologico (ripensato da Michelangelo Buonarroti) sullo sfondo. 

Riuscirà Eataly a riqualificare quest'area come, in parte, fece ad Ostiense?
A giudicare dall'impegno delle forze politiche e dei nostri amministratori le cose difficilmente cambieranno a breve. Ieri sera, durante l'inaugurazione ad inviti della nuova struttura commerciale promossa da Oscar Farinetti, la presidente del Primo Municipio, l'assessore al commercio, la presidente del Consiglio Comunale trincavano birra felici assieme all'imprenditore di Alba: nessuna dichiarazione sul contesto circostante. Come se l'ambito in cui Eataly ha aperto fosse normale e non fosse invece una emergenza sociale, sanitaria e igienica da affrontare al più presto... E, infine, non dimentichiamo che se poi ti sposti di 50 metri e vai in Piazza dei Cinquecento perché magari ti dirigi verso la Stazione Termini, ecco cosa ti aspetta...