Magazine

Non piace il nuovo “Osservatorio” sul trasporto pubblico: presentata interrogazione

Creato il 23 novembre 2010 da Lapulceonline

trasporti, treni, pendolariSinistra Ecologia Libertà e Federazione della Sinistra hanno presentato un’interrogazione in Consiglio Regionale sulla soppressione del “Forum Pendolari” e sull’istituzione da parte dell’Assessorato ai Trasporti dell’”Osservatorio sul trasporto pubblico locale”, un atto unilaterale, dell’assessore  Bonino. Osservatorio che, soprattutto, ha provocato l’abbandono del nuovo organismo da parte della maggioranza dei comitati pendolari

Nel giugno 2008, era stato istituito tra Regione e comitati pendolari il “Forum Regionale sul Trasporto Pubblico Ferroviario”, istituzionalizzando così un percorso di svariati, spesso proficui incontri che per alcuni comitati durava già dal 2001.

Nel Forum erano rappresentati 24 Comitati Pendolari, cioè pressoché la totalità dei Comitati operanti in Piemonte, oltre alle Organizzazioni Sindacali Confederali, 5 Associazioni dei Consumatori, 3 Associazioni dei Disabili e l’Associazione ambientalista Legambiente; nel corso del 2009 il Forum aveva proficuamente lavorato, anche attraverso Gruppi di Lavoro specifici, per affrontare alcune delle principali problematiche del trasporto pubblico locale.

Il 25 ottobre scorso l’assessore Bonino ha di fatto soppresso il Forum con una delibera e l’ha sostituito con un “Osservatorio” le cui regole, in sostituzione dello Statuto del Forum, contengono modifiche sostanziali riguardanti rappresentanza e compiti di quello che dovrebbe essere principalmente un organismo di rappresentanza dell’utenza, passaggi assolutamente non concordati con i comitati pendolari.

Il 13 novembre infatti è stato convocato il nuovo organismo con all’ordine del giorno la “Lettura del Dispositivo Costitutivo” , espressamente non più emendabile, e poche sono state le adesioni. Risultato: 15 Comitati Pendolari, tra i più numerosi e significativi del Piemonte, hanno deciso di non partecipare all’Osservatorio.

Con questa interrogazione al Consiglio Regionale, Sinistra Ecologia e Libertà e Federazione della Sinistra intendono dunque “conoscere le motivazioni che hanno indotto Giunta a non svolgere un percorso partecipativo nella costituzione dell’organismo di rappresentanza dell’utenza previsto dalla Legge; e per quale motivo venga imposto, per poter partecipare all’Osservatorio, di “essere in possesso di: atto costitutivo, statuto, regolamento attuativo, fotocopia registro associati da depositare annualmente e registrazione pubblica di iscrizione; obblighi obiettivamente in contrasto con la vocazione spontanea e operativa dei comitati pendolari, che ricordiamo non si costituiscono per ottenere posizioni di potere, ma per difendere dei diritti che dovrebbero essere garantiti per legge”.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :