Non regalatemi mimose
che imputridiscono
puzzano
si sgretolano
come i buoni propositi sociali
mai mantenuti.
Evitatemi
pizzate ridicole e stupide
per ricordarci cosa non siamo
e aggiungiamoci pure
spogliarelli virili
femminei deliri
e così
confermiamo quotidianamente
del nostro corpo
la mercificazione.
E non venitemi a dire
che siamo libere
liberate
liberanti
schiave semmai
degli stereotipi sociali
dei menefreghismi maschili
e femminili
degli egoismi totali
delle cattiverie delle nostre pari.
Cos’è la donna, in definitiva?
Non voglio festeggiare
ipocrisie velate
stronzate madornali
scempio di dignità
retorica di equità
consapevolezza spicciola
puttanate assurde che mi tocca di sentire.
Non regalatemi mimose
per far finta che…
che cosa?
Dimostratemi nei fatti
che siam persone
dalla dignità integra
dalla fierezza pura
dalla bellezza intrinseca
dalla verità sicura
della vita vera.
Non regalatemi mimose
solo fatti certi
e niente scuse.