Notiamo un crescente aumento dell'abusivismo pubblicitario, che si manifesta sotto varie forme, tutte molto degradanti. Per esempio sta diventando prassi comune realizzare dei cartelli e attaccarli su lampioni o alberi, ma anche su qualsiasi altra superficie utile, in spregio ad ogni regolamento sulla pubblicità e sul del decoro urbano. Domanda da 100 milioni di dollari: Perché chi di dovere non interviene?