“Non abbiamo l’esclusiva del dolore e della sofferenza”
Geniale vero? Banale, ma di grande buon senso.
Si vive nella convinzione che i propri dolori, i vissuti personali, siano sempre più forti di quelli degli altri.
E per ciò, ci si giustifica nelle proprie azioni, spesso disdicevoli. Ci si fa paravento del passato per agire indisturbati nel presente, spesso a discapito d’altri.
Ci si sente obbligati a lamentarsi, a proporre a tutti il proprio disagio come se fosse l’unico sulla terra.
Non si ascoltano più gli altri, concentrati solo su di sé, chiusi in un egoismo cieco privo di comprensione dell’altro.
Il silenzio e il sorriso di chi vive serenamente, nasconde il dolore. Spesso chi più soffre, più tace-
Fanne tesoro, non hai l’esclusiva del dolore.
Chiara
Ps: la frase non è mia, ma di una persona che ieri mi ha raccontato una storia assurda che sta vivendo, e che, invece che lamentarsi, ha pensato che non è la sola a soffrire.