Oggiio prendo la mia cazzo di valigetta rossa e mi rifaccio altre 4 oredi treno per tornare a casa e dire la mia.
E'arrivata l'ora, per tutti, di dire la nostra. Dite quello che vipare, ma ditelo porco giuda.Hoancora qualche vago ricordo degli anni passati a studiare dirittoalle superiori (ragioneria, che bella scuola) e all'università(perché sì, c'ho messo 3 anni a preparare diritto pubblico) e miricordo perfettamente che la Costituzione Italiana è un esaustivoelenco di diritti e il diritto di voto è l'unico dovere/diritto deicittadini italiani.Ildiritto di voto -sopratutto noi donne- ce lo siamo sudato, conle lotte e con le manifestazioni e pure con qualche morto. Ma virendete conto che noi donne possiamo votare solo da 1946? L'Italia ciha concesso il diritto di voto, giusto per darvi un'idea, dopo laRussia, dopo la Turchia, dopo l'Equador!Sidovrebbe andare a votare tutti i santi giorni che dio manda su questaterra solo per recuperare il tempo perso!E'un dovere perché semplicemente saremmo stupidi, saremmo senzacervello questa volta sul serio, a non dire la nostra su degliargomenti che ci riguardano così da vicino (e onestamente anche suquelli che ci riguardano da lontano, come la fecondazione assistita,referendum che non ha raggiunto il quorum -come tutti quelli propostidal 1997- che me sta ancora QUA). Quello che decide di fare lo Stato è cosa nostra, siamo noi che facciamo lo Stato!Nonvolete che a decidere siano sempre i soliti 4 minchioni che siedonoin Parlamento? Allora rinunciate al mare (tanto piove, tiè!) edomenica mattina, dopo aver preso il giornale in edicola, dopo lamessa, dopo la colazione al bar, allungate il passo verso quellascuola elementare là, in Piazza Dante, sorridete ai passanti echiudetevi nella cabina e DITE LA VOSTRA!
Voletedire basta una volta per tutte alla storia del nucleare in Italia (Evoi là che continuate a rispondere solamente 'tanto se succedequalcosa abbiamo le centrali francesi poco lontane dai nostriconfini' se i vostri amici si buttan giù da un ponte, voi chi fate?Saltate?) (Anche scrivere 'TE L'HO GIA' DETTO' -nel 1987- comesuggerito da Crozza non sarebbe male ma temo che renderebbe la schedanulla, quindi limitatevi ad un SI o un NO)
Voleteche l'acqua sia pubblica? (Vogliamo pagare anche l'aria adesso?)
Voleteche il Presidente del Consiglio e i Ministri si presentino intribunale (il vero quesito dovrebbe essere 'volete un Presidente delConsiglio che non debba proprio presentarsi in tribunaleperché non coinvolto in nessun affare giudiziario?') nei processiche li coinvolgono (oh la prescrizione quanti culi ha salvato!)?(LegittimoImpedimento. Ma cos'è un ossimoro? Sei chiamato a governare il Paesema sei accusato di qualcosa -che so, prostituzione, falso inbilancio, cose così- minchia dimettiti e preoccupati didimostrare la tua presunta innocenza. Poi torni a governare cuore,perché noi italiani c'abbiamo la memoria del pesce rosso e basta checi lanci un po' di fumo negli occhi e ci prometti un milione di postidi lavoro e firmi un contratto 'con gli italiani' da Vespa e noi cicrediamo ancora eh, vai tra!) Nonfate quelle che hanno tutto e non hanno bisogno di niente.Nonfate quelle che dicono 'si vabbhé ma io non ci capisco niente dipolitica'.Nemmenoio amiche. Non ne so un cazzo.Ionon ne so un cazzo di partiti, di processi, di condanne. Ma so quelloche non voglio.E'un po' come per gli uomini, no? Non so com'è il mio Uomo Ideale, maso come non voglio che sia e vado per esclusione!Voletedire SI, volete dire NO non me ne frega. Dobbiamo far tornare di modala voglia di appassionarsi delle cose. Ilpotere non sono i soldi, il potere non è Berlusconi perché èricco. Ilpotere è dato dalla conoscenza. Siamo liberi di sapere, diconoscere, di informarci cazzo.PrendeteRepubblica, prendete il Corriere, prendete il Fatto, il Giornale.Informiamoci, impariamo. E' una questione di vita o di morte.Ilpotere è nelle nostre mani, dobbiamo solo ricordarci di usarlo.Iseggi sono aperti Domenica 12 dalle 8,00 alle 22,00 e Lunedì 13dalle 7,00 alle 13,00.