“Love is All You Need” di Susanne Bier, premiato come miglior commedia
Catherine Deneuve, premio alla carriera
Giusto focalizzarsi, come i media nostrani stanno facendo, sui 4 EFA, European Film Awards, vinti sabato 7 dicembre da La grande bellezza. Ma i cosiddetti Oscar europei mica si son fermati a Sorrentino e immediate propaggini, i premiati sono stati tanti, e di peso, e qualche cenno se lo meritano. Alla pagina degli EFA potete trovare l’elenco completo, i premi maggiori e i minori, quelli dati per l’anno in corso e quelli invece alla carriera. Val la poena dare un’occhiata perché il palmarès nella sua globalità ci dà l’idea di quale sia il cinema europeo che piace in Nord Europa, soprattutto in Germania, dove gli EFA sono stati inventati e continuano ad avere il loro quartiere generale, l’apparato organizzativo, credo anche la giuria. Nella lista nomi importanti del cinema continentale come François Ozon e film di peso, dall’imprescindibile The Act of Killing all’israeliano La sposa promessa.
Miglior film europeo dell’anno
La grande bellezza di Paolo Sorrentino (Italia/Francia) – recensione del film
Migliore commedia
Love is All You Need di Susanne Bier (Danimarca) – recensione del film
Migliore regista
Paolo Sorrentino per La grande bellezza – recensione del film
Migliore attrice
Veerle Baetens per The Broken Circle Breakdown (Belgio) – recensione del film
Miglior attore
Toni Servillo per La grande bellezza – recensione del film
Migliore sceneggiatura europea
a François Ozon per Nella casa (Francia) – recensione del film
Premio Carlo Di Palma per la migliore fotografia
ad Asaf Sudry per Fill the Void – La sposa promessa di Rama Burshtein (Israele) – recensione del film
Migliore montaggio
Cristiano Travaglioli per La grande bellezza (Italia) – recensione del film
Miglior documentario
The Act of Killing di Joshua Oppenheimer (Danimarca) – recensione del film
Miglior produttore
Sarah Greenwood per Anna Karenina di Joe Wright (UK) – recensione del film
Migliori costumi
Paco Delgado per Blancanieves di Pablo Berger (Spagna) – recensione del film
Migliore autore delle musiche
Ennio Morricone per La migliore offerta di Giuseppe Tornatore (Italia) – recensione del film
Migliore sound designer
Matz Müller e Erik Mischijew per Paradise: Faith/ Paradies: Glaube di Urlich Seidl (Austria) – recensione del film
Migliore scoperta – Premio Fipresci
Oh Boy – Un caffè a Berlino di Jan Ole Gerster (Germania) – recensione del film
Migliore film d’animazione
The Congress di Ari Folman (Israele, Germania, Polonia, Lussemburgo, Francia, Belgio) – recensione del film
Migliore corto
Death of a Shadow di Tom Van Avermaet (Belgio, Francia)
Premio per la co-produzione – Premio Eurimages
Ada Solomon, produttrice di Il caso Kerenes (Romania) – recensione del film
Premio EFA alla carriera
Catherine Deneuve
Premio a un autore che ha portato il cinema europeo nel mondo
Pedro Almodóvar
Votato dal pubblico come migliore film europeo dell’anno
The Gilded Cage/La cage dorée di Ruben Alves (Portogallo, Francia). Da non confondere con il film messicano La jaula de oro, uscito da noi come La gabbia d’oro.