La prima volta che sono stata a Berlino, dopo aver camminato a lungo, visitando le zone più turistiche e classiche di questa bellissima città, ad un certo punto mi sono fermata, un po' stanca da tanto scarpinare, e ho guardato in basso: i miei piedi erano proprio sulla striscia di metallo dorato che corre per tutta la città e delimita l'area dove prima sorgeva il muro. Ero in Alexander Platz, e ho cercato di immaginare quella piazza divisa in due da un muro, la vita di quella città e dei suoi abitanti, spaccata in due dal muro e dalla pazzia dell'essere umano. Fa impressione, e non riesci davvero a immaginartelo… no, se non l'hai vissuto. Nei 28 anni di presenza del muro, ci furono ca. 5000 tentativi di fuga verso Berlino Ovest, molto andati a buon fine, ma e si parla di ca. 200 persone uccise, e molte altre ferite, mentre scappavano utilizzando i sistemi piu' disparati.Domani Berlino festeggia i 25 anni dalla caduta del muro, con molte iniziative fra cui l'opera Lichtgrenze, ideata dagli artisti Christofer e Marc Bauder.Lichtgreze, (confine di luce), un confine di luci, leggero e luminoso, lungo 15 km, tracciato da ottomila palloncini bianchi gonfiati con elio e illuminati a Led, posizionati dove una volta c’era il muro, e che domani sera verranno liberati e fatti volare, come simbolo della sua caduta.Il loro volo sarà accompagnato dalla Sinfonia di Beethoven, eseguita dell'orchestra Staatskapelle e diretta da Daniel Barenboim
Se andate a Berlino non mancate di visitare East Side Galery la più grande porzione di muro che è rimasto in posizione originale, che è diventato un monumento internazionale alla libertà, e sul quale, molti artisti hanno disegnato i loro graffiti. (il bacio fra Erich Honecker e Leonid Brežnev fonte Wikipedia)
In omaggio a questa importante data vi propongo questo video storico, che riprende il grande violoncellista russo, Mstislav Rostropovich che L'11 novembre 1989 arrivò a Berlino ovest, e lì festeggiò a modo suo, quel momento. Presa una sedia, mentre una piccola folla iniziava a radunarsi, improvvisò un concerto con alcune suite di Bach in memoria delle vittime del muro.Mi sembra l'omaggio migliore...