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Non solo uno stato d'animo...

Da Ilmondodipotolina
Non solo uno stato d'animo...
Ci vuole coraggio...sì tanto coraggio...a guardarsi allo specchio e mettersi completamente a nudo! E stavolta non parlo di quel nudo che ti provoca strani conati di vomito, quale ad esempio quando sei intenta a constatare - e senza assolutamente bisogno di una lente di ingrandimento - che le smagliature sulle cosce fanno questo nefasto segno ∞ , simbolo che ti rimaranno all'infinito, o mentre ti accorgi che potresti candidarti come pagina "unisci i punti neri" sulla settimana enigmistica! Questa volta parlo di mettere a nudo i propri limiti scoprendo una realtà spesso digeribile come i peperoni mangiati di sera su una fetta di pane con il lardo spalmato sopra!La solitudine non è solo uno stato d'animo, che spesso, e di solito durante la sindrome premestruale, fa capolino smontando tutte le tue sicurezze, ma uno stato reale.Parlando con mio marito - come avviene abitualmente sul nostro futuro- dell'idea di allargare la nostra famiglia abbiamo fatto voli pindarici...due, tre...addirittura quattro figli...magari!Perchè dopo questo grande picco di entusiasmo abbiamo analizzato varie voci da mettere in conto - e il bilancio è in rosso fuoco!Famiglia d'origine mia lontana, e non parlo di una lontananza fisica, quando vengono a trovarci sono letteralmente ospiti e vengono "toccata e fuga", due, tre giorni al massimo.L'ultima volta che è venuta mia sorella da sola senza marito e mi avevano chiamato "provvidenzialmente" per le supplenze, le ho chiesto aiuto se si fosse potuta fermare per un altro giorno soltanto, aiuto che mi è stato negato senza motivazioni vere e plausibili. Famiglia d'origine del mio maritino da supportare- sì ho scritto supportare e non sopportare ! - avendo come molte di voi ben sanno, problemi seri psichiatrici ( e non mi riferisco solo al fatto che il nonno del patatino stava trasformando mio figlio in un potenziale assassino di povere bestiole indifese, vedi cane dei nonni, avendogli impunemente dato per trenanosecondi in mano il martello che mio figlio ha subito scoperto come si usa!!!)...ecc...ecc...Non voglio parlare poi dell'aspetto economico perchè si sa, i figli vengono con il "panello sotto il braccio" come si usa dire dalle mie parti...ma per ora non possiamo permetterci nessun aiuto ( vedi tata o "colf") !La Provvidenza avrà la sua parte, lo spero, ci credo, l'aspetto, me lo auguro...ma per ora i nostri limiti stanno disegnando un perimetro che ci vorrebbe Fiona May con il migliore dei suoi salti in lungo per superarlo, ed io soffro anche di vertigini!

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