In uno spazio scenico dove tutto è organizzato nel maggior vuoto possibile, Alfonso Paola, autore, regista ed interprete dello spettacolo, vuole far rivivere e ricordare l’altra faccia del dolore: la bellezza. La bellezza come esca della crudeltà. Lo spettacolo è un viaggio tra gli autori, le immagini, le emozioni, le suggestioni che hanno fortemente guidato e segnato il percorso artistico dell’attore, che passano da Viviani a Shakespeare, da Eduardo a Baudelaire.
Con “Non sono quello che sono” Alfonso Paola torna alla dimensione teatrale avviata all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e continuata con l’incontro con Leo De Berardinis per il quale è stato anche aiuto regista. A questa ha affiancato l’esperienza cinematografica e televisiva partecipando anche a due webseries.