Non sono una stagista ma la mia collega è più gnocca di me

Tra i dubbi della vita
un posto speciale è riservato alla voce
"Perché, tra mille persone, quella fuori posto sei sempre tu?"
Detto sinceramente io non mi considero brutta, anzi. Non mi considero manco strafighissimamente gnocca, però.
Pare che sia statisticamente provato che negli uffici (non quelli milanesi che lì so tutte stra-tirate) del centro-Sud Italia ci sia almeno un'impiegata "carina". Le statistiche ovviamente cascano in picchiata se il numero di donne in ufficio si riduce drasticamente.
Ecco, in questo ufficio dove gironzolano maggiormente uomini, in questo ufficio non milanese, insomma, in queste tre mura e una vetrata ci siamo la mia collega e io.
Due donne. Un numero drasticamente basso, ovviamente l'eccezione che conferma la regola (porcacciazozza!).
Dal canto mio, certo, posso dire che sono più giovane* e più seria.
Lei invece può vantare altre caratteristucole poco evidenti tipo:
è alta, è magra, si è rifatta le tette quindi..., è gentile, simpatica, intraprendente, vivace, vispa, sorridente, ha i denti bianchissimi, i capelli sempre in ordine, la carnagione scura che se le esce un brufolo non si vede nemmeno se la metti sotto le lampade degli interrogatori**.
Oggi, giorno di festività inutile e commerciale, entra un tizio con un mega mazzo di mimose e orchidee e, sebbene io non sia una grande estimatrice di omaggi floreali visto che prediligo cosettine con un po' più di spessore (vedi alla voce scarpe, borse, bijoux, ecc...), ci resto un po' di cazzo quando quella composizione così raffinata è consegnata senza dubbio alcuno solo alla mia collega.
Bene, in questi momenti, proprio in questi momenti, la sottoscritta si specchia nella vetrata dell'ufficio e vede il riflesso di una ragazzina che ha i capelli in disordine, e di scatto scappa in bagno per dargli una sistemata ma è inutile perché il viso è un campo di battaglia e nell'armadietto della toilette ha solo qualche tampax e delle salviettine intime fresh&clean alla lavanda.
Detto sinceramente io non mi considero brutta, anzi.
Non mi considero manco strafighissimamente gnocca, però.
In questi casi, mi sento proprio una racchia!



*ATTENZIONE: io 25 anni e lei 27!
**Che se ci finissi sotto quelle lampade scoprirebbero la tanto ricercata Mappa del Tesoro!