Non t’arrabbiare Piro
Lucie Müllerová
Fatatrac – p.48 – e.14
L’arrivo di un fratellino o di una sorellina è una delle esperienze più esaltanti e traumatiche che possa capitarci. E’ una novità che porta con sé un vasto carico di attese, paure, gelosie, confronti e rivalità. Rischia di metterci in un angolo, lasciarci assetati di attenzioni, farci sentire come un vecchio vinile da mercatino.
Ma l’arrivo di un fratello può essere anche l’incipit di nuove avventure. Il nuovo arrivato può rivelarsi un buon gregario di scorribande, un altro con cui condividere paure, segreti e marachelle. E’ un assaggio di vita. Quella lunga e tortuosa strada che ci tocca percorrere condividendo praticamente tutto: dall’aria sull’autobus al sonno nei campeggi, dall’acqua al lago alla musica ai concerti.
“Vivere è convivere“: diceva il filosofo spagnolo Ortega y Gasset. E nient’altro meglio di un fratello – con cui ci tocca condividere i giochi, la cameretta e le coccole di mamma e papà – saprà iniziarci alla vita!
Ci può stare tutto questo in un albo illustrato per bambini di 4-5 anni? Lucie Müllerová ci è riuscita con un libro che sembra illustrato da Ligabue (non il cantante) o da Rousseau il Doganiere. E’ edito da Fatatrac e ve lo consiglio per accompagnare i vostri piccoli alla scoperta di come quel frugoletto urlante e sbrodoloso che catalizza l’attenzione di tutti possa trasformarsi in un alleato per tutta la vita.