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nora ephron

Creato il 27 giugno 2012 da Albertogallo

l'orgasmo di meg ryan in harry ti presento sally

Questo nome non dirà forse molto alla maggior parte dei cinefili occasionali del nostro Paese. Eppure Nora Ephron, morta ieri all’età di 71 anni nella sua New York, è stata a suo modo un genio: fossero stati donne e un po’ meno Registi e Autori con la R e la A maiuscole, forse Woody Allen e Steven Spielberg avrebbero fatto una carriera simile alla sua (ogni riferimento alla comune origine ebraica dei tre è puramente casuale. No, davvero).
Due titoli su tutti: Harry ti presento Sally (1989), di cui Nora scrisse la sceneggiatura, e C’è posta per te (1998), da lei scritto e diretto, entrambe deliziose commedie di ambientazione newyorkese con una all’epoca ancora bellissima e adorabile Meg Ryan.
Nella sua non lunghissima carriera questa sceneggiatrice, regista, produttrice e pure scrittrice americana (tanti ruoli, certo, ma un minimo comune denominatore chiamato commedia brillante) ha anche scritto sceneggiature per il grande Mike Nichols (Silkwood, 1983) e Diane Keaton (Avviso di chiamata, 2000, ancora con Meg Ryan) e diretto altre pellicole non proprio indimenticabili come Vita da strega (quella ****ata con Nicole Kidman e Michael Caine, 2005) e Michael (1996, con John Travolta nei panni di un arcangelo. Alè).
Anche la vita reale di Nora Ephron è stata in qualche modo simile a un film (fama, ricchezza e Oscar sfiorati a parte): il suo secondo marito (su tre) è stato nientemeno che uno degli ultimi, grandi eroi americani, Carl Bernstein, il giornalista del “Washington Post” che insieme a Bob Woodward scoperchiò lo scandalo Watergate. Ma anche il suo terzo marito non è da buttare via, trattandosi dello sceneggiatore (Quei bravi ragazzi, Casino…) Nicholas Pileggi.
Magari a voi che leggete queste righe non ve ne frega niente delle commedie brillanti americane con l’adorabile Meg Ryan, e magari nemmeno a me che le sto scrivendo, ma se invece davanti a quegli occhioni azzurri e quei capelli biondi (ormai già bianchi, temo) e quelle vicende così piene di profondi sentimenti romantici e un pizzico di ironia, ecco se davanti a tutto ciò o, seppur in minima parte, a causa di tutto ciò vi siete innamorati o commossi o divertiti, be’, magari, allora, Nora Ephron un po’ vi mancherà.

Alberto Gallo



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