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Gli stronzi stanno dappertutto: fra i bianchi e fra i neri, a Destra e a Sinistra, nel Nord come nel Sud. E sono la maggioranza. Fra una cultura e un'altra ci sta qualche sfaccettatura nella stronzaggine delle persone, ci sta qualche differenza fra le percentuali di idioti di una categoria rispetto agli idioti di un'altra.
Ma dallo stronzo non si scappa.
E se ho dato degli stronzi a dei rompipalle che stavano tempo fa manifestando nel nord Italia contro l'Alta Velocità, non ho assolutamente nessun problema a definire nello stesso modo quelli che stanno manifestando in questi giorni a Terzigno, opponendosi alle discariche.
Hanno più cose in comune di quanto vogliano ammettere.
Not in my garden.
Lo slogan meschino che entrambi i tipi di imbecilli hanno intesta, nonostante lo pronuncino in maniera diversa con le dovute storpiature dialettali.
Non nel mio giardino, ovvero un'orgogliosa dichiarazione di meschinità e ottusità nei confronti del mondo. Il loro sguardo e la loro mente non vanno oltre il loro orticello da provincialotti di merda, finchè loro stanno bene con le loro meschine esistenze va bene e se qualcuno prova a calpestare laloro aiuoletta di merda per rendere un servizio a una cominità più vasta è un mostro.
L'egoismo di entrambi è appoggiato da una sinistra kamikaze altrettanto ottusa che fa capire tanto bene come mai sia quasi completamente scomparsa e sopravviva nei suoi discendenti castrati e confusi che la dovrebbero rappresentare in Parlamento.
Passiamo alle differenze.
Se per quanto riguarda i lavori dell'Alta Velocità si può almeno dire che la Val di Susa è una zona naturalisticamente preziosa, la stessa cosa non si può dire per le province campane, ormai schifosamente riempite di rifiuti e edifici abusivi.
Per quanto faccia schifo una discarica o un termovalorizzatore in quelle zone le chiacchiere stanno a zero: la Campania è piena di merda e qualcuno se la deve pur tenere.
Certo, molti dei rifiuti tossici e non che stanno da quelle parti provengono dal Nord che ce li ha scaricati, ma non tutti e, in ogni caso, è la camorra che ce li ha portati.
Se nel caso della Val di Susa si è facilmente tentati da ragionamenti manichei dove da una parte vi sono i difensori delle montagne incontaminate e dall'altra i costruttori delle ferrovie, nel caso della Campania è difficile capire chi sia quello che non abbia la coscienza sporca.
Da una parte degli abitanti imbarbariti omertosi e ignoranti che si oppongono a una discarica che alla lunga migliorerà la loro condizione, oltre che quella di tutti gli altri.
Dall'altra i rappresentanti di un Governo che stanno gestendo molto malamente la crisi e hanno alleati che se potessero bombarderebbero tutta la Campania col napalm.
Devo dire che, in prima battuta, ero disposto a dare ragione ai secondi.
Ok, la discarica è brutta, gli inceneritori pure. Ma qual è l'alternativa?
Dicono che renderanno quelle zone invivibili.
Perchè, non sono già invivibili?
Dicono che concentrare tutta l'immondizia in una discarica provocherà danni ambientali all'ambiente e che gli inceneritori aumenteranno i rischi per la salute.
Certo, ora invece le campagne sono rigogliose e si respira l'aria pura delle alte terre tirolesi!
Dicono che la camorra si arricchirà con tutto questo.
Esiste qualche scenario fantapolitico in cui la Camorra in Campania potrebbe non arricchirsi?
Non so se il Governo ha usato i criteri che sto proponendo, ma se dovessi decidere in quale località piazzare un inceneritore o una megadiscarica guarderei la lista dei paesi e relative popolazioni e quantità di immondizia prodotta. Il paese che in proporzione produce più immondizia si becca l'inceneritore o la discarica.
Tu, paesino da 10000 abitanti produci la quantità giornaliera di immondizia che viene prodotta a Roma?
Complimenti, hai vinto una discarica.
Peccato che non basterebbe prendere a bastonate i campani perchè gli abitanti della zona possono rendere pan per focaccia se vogliono e mi fanno ridere le dichiarazioni di Bertolaso che dice che i Trevignani non sanno neanche cosa sia una molotov.
Certo, loro non usano delle bombe molotov come una folla impazzina. Usano l'RPG!
Per risolvere il problema immondizia bisognerebbe risolvere prima il problema del degrado, della Camorra, della disoccupazione e della mancanza di soldi.
Se risolvi momentaneamente solo il problema dell'immondizia, vedrai che la Camorra, il degrado, la mancanza di soldi o la disoccupazione lo fanno ritornare.
Stesso discorso vale per tutti gli altri gli elementi, se risolti isolatamente. Se per caso riuscissero a sconfiggere la camorra e tutte le sue cellule, la disoccupazione fornirebbe immediatamente le nuove leve, come non servirebbe a niente inondare di capitali esterni il Meridione, dato che la Mafia ne intercetterebbe metà.
Bisognerebbe annichilire tutti questi problemi insieme.
Cosa che questo Governo non farà mai. E il Governo non è in grado di capire una cosa molto semplice: se tu devi avere una casa pulita, devi buttare l'immondizia ogni giorno e non una volta al mese e vantarti che hai pulito casa per sempre come sta facendo Bertolaso.
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