... è una giornata strana, di telefonate perse, di linee che non prendono, di messaggi senza risposta, un giorno di silenzi inattesi, come quando muore qualcosa dentro. Questa notte per me potrebbe non finire mai, c'è notte in abbondanza davanti a me.
Ma sarà già cominciata, la notte? Sarà quel fiore che sboccia e irrompe nonostante tutto, sarà che quando la luna sorge in cielo è il sole che è sprofondato in me lacerandomi e illumina quel monile superfluo che non ciondola mai come vorrei perché tutti mi guardino dritto il cuore.
Sarà che quando qualcosa muore dentro, deve attendere l'ultimo sudario. Sarà che non esibisci le ferite e ciò che appassisce o ciò che non hai fatto in tempo a veder fiorire, perché è già lì e il suo profumo si disperde, va in fumo troppo in fretta in un colpo di tosse.