Notizie dal nulla. Grillo e Casa Pound

Attraverso la rubrica ” Lettere dalla rete ” – uno spazio a disposizione dal blog per le opinioni – ci viene raccontata la “non notizia” di Grillo e casa Pound (che dal Blog risponde così: http://beppegrillo.it/2013/01/le_balle_quotid.html )

Notizie dal nulla. Grillo e Casa Pound  di Mario De Maglie – link presentazione

Diamo voce alle opinioni, se interessati alla collaborazione potete scriverci a firenze5stelle#gmail.com

Qualsiasi categorizzazione che richiami la destra o la sinistra è inutile. Uno dei punti di forza del Movimento 5 Stelle è proprio quello di proporsi al di là di questi schemi, buoni solo per accontentare vecchie ideologie anacronistiche. Il bene comune non è di destra o di sinistra. In Italia si fatica a vedere delle differenze sostanziali tra i due schieramenti, sottobanco si trovano molto più d’accordo rispetto a quanto fanno vedere in pubblico, eppure c’è chi ancora sostiene una loro diversità di intenti e di capacità e, ahinoi, non sono in pochi.

Il video del dialogo tra Beppe Grillo e il candidato di Casa Pound per la regione Lazio ha suscitato molto rumore. Molto rumore per nulla. Viene riportato come titolo da Repubblica:Grillo ai fascisti di Casa Pound: “Se volete benvenuti nel M5S”. Guardando il video questa specifica frase non viene mai pronunciata dal comico genovese, se ne desume che sia solo un titolo che riassume, in modo strumentale, un dialogo che deve essere invece visto per intero (è stato visibile, almeno in un primo momento, un filmato incompleto nel quale è stata tagliata la parte in cui Grillo critica le modalità di azione di Casa Pound).

Prendiamo alcune frasi del leader del M5S che hanno destato scalpore:

“Avete idee condivisibili, alcune più, alcune meno. Ma se un ragazzo di Casa Pound vuole entrare a far parte del Movimento, non vedo problemi oggettivi.”

“…questo è un movimento ecumenico, se un ragazzo di Casa Pound volesse entrare nel Movimento Cinque Stelle e ha i requisiti, ci entra”

Nasce da dentro un enorme, banale, ma inevitabile: “EMBE’?”Cosa ha detto Grillo di così estraneo a quanto sempre sostenuto? Chi ha i requisiti per entrare entra, chi non ce li ha non entra. E’ questa la notizia?

Prima di scrivere queste considerazioni sono andato a leggermi le 17 pagine del programma politico di Casa Pound, facilmente reperibile in rete. Trovo che il programma sia comprensibile e condivisibile per tantissimi aspetti. Grillo ha mostrato di conoscerlo e non ci vuole un genio a capire la sensatezza di molte delle proposte di Casa Pound, nonché svariate ’affinità con quello che il M5S propone.

Non voglio sostenere in nessun modo Casa Pound che sicuramente ha molti punti criticabili, è di ispirazione fascista e non sempre si è distinta come movimento pacifico e non violento (e Grillo nel video completo sottolinea la differenza di metodo),ma semplicemente il fumo che è stato creato intorno alla vicenda. Casa Pound quando parla di sovranità monetaria,reddito minimo garantito, finanza, usura, potere delle banche, casta e tanto altro dice molte cose sensate.

In democrazia è necessario che tutti, senza esclusione, possano almeno esprimere le proprie idee, altrimenti non è democrazia, è regime (fascista o meno) . Quel che viene represso altrimenti, prima o poi, esplode. Esprimere non equivale ad operare o a lasciare che si operi in modo non consono al vivere civile o ad imporre o a lasciare che si impongano delle idee con l’uso della forza. Ognuno deve poter dire la sua liberamente, per quanto la sua visione possa essere distante da quella comune.

La maggior parte dei media porta acqua al mulino che preferisce, non dovrebbe essere così, ma, di fatto, lo è. Noi gente comune della rete qualche strumento per fare un filtro ce lo abbiamo, volendolo, e prima di gridare al fascista un po’ di ricerca delle fonti e di capacità di analisi su quanto viene riportato può fare la differenza.